Da Simone Spiga -  2 novembre 2017

“Il 24 ottobre è stata presentata dai Consiglieri Regionali Eugenio Lai, Luca Pizzuto e Paolo Zedda, un interrogazione con richiesta di risposta scritta sul conflitto sindacale tra la Rsa aderente all’ORSA Autoferro TPL e il CTM”, ad affermarlo in una nota la stessa Orsa.

“L’interrogazione ripercorre le varie fasi del conflitto che va dalla costituzione della RSA ORSA nel novembre 2013 ad oggi con il rifiuto da parte del CTM al confronto sulle problematiche dei Lavoratori ancorché la RSA rappresenti dal 2013 il secondo sindacato maggiormente rappresentativo.”, afferma la nota.

“Rimarca l’interrogazione come tutte le forze politiche del Consiglio Comunale di Cagliari, approvando ben due Ordini del Giorno (il primo nel 2014 e il secondo nel 2015), dava mandato pieno al Sindaco di Cagliari Massimo Zedda per procedere affinché la RSA ORSA venisse riconosciuta dal CTM alla pari delle altre RSA presenti in Azienda. Ma i mandati del Consiglio Comunale ancora non hanno avuto seguito così da sfumare le giuste aspettative dei Lavoratori”…”Tale “sofferenza” irrisolta necessità di una soluzione da parte di chi era stato demandato dal massimo Organo Democratico (il Consiglio Comunale di Cagliari) in quanto, se non risolta, mina il diritto democratico come quello di rappresentanza nei Luoghi di Lavoro costituzionalmente garantito che sancisce: “sono solo i Lavoratori che decidono da chi farsi rappresentare e non il datore di lavoro”., prosegue la nota dell’Orsa.

“Ci aspettiamo che Tutte le forze Politiche del Consiglio della Regione Autonoma della Sardegna possano intervenire e porre fine a questo annoso problema dove le decisioni possano essere prese Autonomamente come Autonoma abbiamo sempre conosciuto la Sardegna.”, conclude la nota.