Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Una petizione contro i pedoni Raccolte 320 firme in tre giorni: no alle nuove corsie riservate

Fonte: L'Unione Sarda
2 novembre 2017

PIRRI.

La segnaletica orizzontale cancella 36 parcheggi in via Mentana: rione in subbuglio Una petizione contro i pedoni Raccolte 320 firme in tre giorni: no alle nuove corsie riservate 

Un intero rione in subbuglio: contro le nuove corsie pedonali sono state raccolte 320 firme in soli tre giorni. Ad agitare un pezzetto di via Mentana (quello che da via Fratelli Cairoli porta in via Vesalio) a Pirri è la doppia corsia riservata ai pedoni appena disegnata dagli operai del Comune. Cinquanta centimetri d'asfalto che corrono a destra e a sinistra della carreggiata e che - a sentire i promotori della protesta - sono stati rubati a residenti e commercianti che finora avevano serenamente coltivato l'abitudine di parcheggiare le auto su entrambi i lati.
LA PETIZIONE «Sfido chiunque a venire qua e contare quanti pedoni passano. Io mi sono preso la briga di farlo e al massimo se ne vede uno ogni venti minuti», spiega Angelo Emanuele Casula, titolare del negozio di frutta e verdura al civico 59B che da qualche settimana deve fare i conti con più di un problema. Da quando hanno disegnato la nuova segnaletica il posto riservato al “carico e scarico” è stato trasferito dall'altra parte della strada «e - dice lui - è sempre occupato, per questo i fornitori spesso non si possono fermare e sono costretti a saltare il giro. È una vera ingiustizia. Ho già registrato un calo del 20 per cento nelle vendite». Le ragioni sono le stesse elencate nel documento che è stato inviato anche al sindaco e al prefetto e nel quale si chiede di tornare alla situazione precedente: niente passaggio pedonale e auto un po' ovunque. Perché ora a complicare le cose sembra siano anche gli stalli dedicati ai mezzi di soccorso della Fraternità della Misericordia. «A fronte di un centinaio di abitazioni i parcheggi sono stati ridotti da 50 a 14 compresi due stalli per invalidi e due enormi stalli riservati a due ambulanze dove di ambulanze ce ne stanno quattro e non due com'è sempre stato», si legge nella lettera.
I CONTRARI La petizione però non ha conquistato tutti. «È vero che ho la fortuna di avere un posto auto interno, però, devo dire che il passaggio pedonale è necessario. E poi, sarebbe sufficiente contare quanti passi carrabili ci sono in questa via. Hanno trasformato i garage in magazzini e pretendono il parcheggio per strada», spiega Marco Cannas residente al numero 62. Che poi concede: «Detto questo il Comune deve garantire i servizi e i posti auto in un quartiere residenziale sono necessari».
IL COMUNE Dal Municipio spiegano che tutto è stato fatto seguendo il codice della strada. In via Mentana non c'è il marciapiede: quelle due strisce d'asfalto strappate alle auto e delimitate da una linea bianca e dalla sagome di un omino che cammina servono a garantire l'incolumità dei pedoni.
Mariella Careddu