Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I volontari europei assisteranno immigrati e bambini disagiati

Fonte: L'Unione Sarda
17 giugno 2009

Politiche scolastiche



Nel quinto anno di vita in città, il Servizio volontario europeo (Sve), promosso dall'Unione europea per diffondere tra i giovani i valori della conoscenza, solidarietà e tolleranza, stringe il suo legame con l'assessorato comunale alle Politiche scolastiche, guidato da Edoardo Usai. E prosegue, più forte che in passato, il suo progetto di coinvolgere i giovani volontari, portati a Cagliari dall'associazione Terra di mezzo (Tdm) 2000, in un'ampia serie di iniziative da realizzare nelle scuole cittadine, al servizio dei bambini disagiati e anche degli adulti di vecchia e nuova immigrazione.
In particolare, in vista del prossimo anno scolastico, l'idea dell'assessore Usai e degli organizzatori del Servizio è di impiegare Pavlina, Vedela, Marija, Martina, Ioanna ed Eleni, le sei ragazze giunte in città (fino a dicembre) rispettivamente da Bulgaria, Macedonia e Grecia, nel sostegno dei piccoli studenti con problemi fisici, psichici o di adattamento e nell'integrazione dei figli di immigrati che vivono nel centro storico.
Prima di settembre, invece, le ragazze dell'Europa orientale investiranno il loro tempo nello studio dell'italiano e in diverse attività preparate per loro da Tdm 2000. Iniziative di socializzazione e sostegno ai più deboli, come nel caso del supporto allo sportello Caritas, che assiste gli immigrati nella preparazione delle richieste per il permesso di soggiorno. ( l. m. )

17/06/2009