Rassegna Stampa

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‘Smart city’, Cagliari è la prima città del Sud: al 47° posto, sale di sette posizioni

Fonte: web sardiniapost.it
25 ottobre 2017

‘Smart city’, Cagliari è la prima città del Sud: al 47° posto, sale di sette posizioni

Cagliari città più smart del Sud Italia recupera sette posizioni, dalla 54 alla 47, nella classifica stilata da ‘ICity Rate 2017‘, il rapporto annuale realizzato da FPA per fotografare la situazione delle città italiane nel percorso per diventare più vivibili. Scalano la classifica anche Sassari, che passa dalla 76/a posizione alla 75/a, e Nuoro, che passa dalla posizione 96 alla 90, attestandosi all’ultimo posto tra le città capoluogo sarde, dopo Oristano che perde una posizione passando dall’80/o all’81/o posto. Tra i “primati” di Cagliari anche la 58/a posizione , la prima tra le città metropolitane italiane, per legalità e sicurezza, e il 24/o posto per la mobilità sostenibile, mentre Oristano e Nuoro, su questo tema, si piazzano rispettivamente al quint’ultimo e ultimo posto in Italia. Ed è sempre il capoluogo barbaricino città natale del premio Nobel per la letteratura, Grazia Deledda, stavolta in quint’ultima posizione in classifica, a soffrire in due settori importanti come turismo e cultura. Infine un’annotazione per le reti colabrodo di Cagliari, dove l’acqua dispersa raggiunge il 58,6%: una percentuale che però non incide sul rating complessivo nella classifica per aria e acqua dove il capoluogo sardo si piazza al 40/o posto.

Milano è la ‘smart City’ più avanzata in Italia: si conferma al primo posto in Italia per il quarto anno consecutivo, staccando le altre città per crescita economica, mobilità sostenibile, ricerca/innovazione, trasformazione digitale, con ottimi risultati anche nella partecipazione dei cittadini. La conferma del primato arriva da ‘ICity Rate 2017’, il rapporto annuale realizzato da FPA per fotografare la situazione delle città italiane nel percorso per diventare ‘smart’, ovvero più vivibili e più vicine ai bisogni dei cittadini. Ma in questa edizione il distacco del capoluogo lombardo è quasi azzerato, per l’introduzione di variabili ambientali come il consumo di suolo (Milano è 97/a posto) e qualità dell’aria (98/a). Al secondo posto la tallona Bologna, che ha solo due punti di distanza dal vertice (erano oltre 50 del 2016), potendo vantare il primato nell’energia e nella governance. Firenze si riprende il terzo posto che aveva perso lo scorso anno, in particolare grazie a politiche per turismo sostenibile e cultura, crescita digitale ed energia. Completano la top ten Venezia, Trento, Bergamo (risalita di ben 5 posizioni), Torino, Ravenna, Parma e Modena. In evidente ritardo, invece, le città del Sud: la prima è Cagliari, solamente 47/a. All’ultimo posto c’è Trapani, preceduta da Vibo Valentia, Caltanissetta, Agrigento, Crotone, Catanzaro, Enna, Catania, Foggia e Benevento. Roma, infine, risale di quattro posizioni e si piazza al 17/o posto grazie alla trasformazione digitale, alla cultura e al turismo.