Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Broccia contrario: «Idea troppo costosa»

Fonte: L'Unione Sarda
30 aprile 2008

«Possiamo comprarci la metropolitana adatta alle nostre tasche: quella sotterranea è fuori dalle possibilità economiche». L'assessore regionale dei Trasporti, Sandro Broccia, è stato chiaro: l'investimento di 500 milioni di euro per costruire il progetto del Ctm è troppo oneroso, così come le spese di gestione.Meglio puntare sul metrotram per decongestionare il traffico su strada di Cagliari e modernizzare il trasporto pubblico. «La pubblicazione del bando per la costruzione del secondo tratto da Monserrato al Policlinico», ha detto Broccia, «ha tempi rapidi e finanziamenti molto più bassi». Una tesi ribadita anche dal presidente della Provincia, Graziano Milia: «L'Istat ha previsto che nei prossimi quarant'anni la Sardegna perderà un quarto dei suoi abitanti. Inoltre il futuro, per quanto riguarda i finanziamenti pubblici, non sarà dei migliori. Dobbiamo ragionare anche su questo, è il compito degli amministratori pubblici». Milia ha poi avanzato una proposta: «Perché non istituire due autorità d'ambito, una per il nord e una per il sud Sardegna, che si occupino di trasporto».Il versante politico del no alla metropolitana sotterranea trova l'appoggio anche di cinque docenti del Centro ricerche modelli di mobilità (Crimm) del dipartimento di Ingegneria del territorio, Elisabetta Cherchi, Paolo Fadda, Gianfranco Fancello, Italo Meloni e Mario Olivari. «Ci saremmo aspettati», ha detto Meloni, «che il presidente del Ctm parlasse in modo approfondito dei numeri che stanno alla base del loro progetto. In particolare di auto in entrata in città, dell'utenza reale che potrebbe usare la metropolitana. I numeri in nostro possesso sono inferiori e comunque i loro dati non giustificherebbero ugualmente uno sforzo economico così elevato».I docenti del Crimm hanno ribadito di «non essere contrari alla metropolitana pesante per partito preso, ma di ragionare su dati oggettivi. Rispetto alla domanda reale il progetto del Ctm è sovradimensionato. Inoltre la sua scelta non è giustificabile sia funzionalmente che in termini economici». (m. v.)