SANT'ELIA.

Blitz di Abbanoa e Carabinieri Dodici famiglie senz'acqua
per gli allacci abusivi:
«Noi paghiamo le bollette»

«Paghiamo le bollette e abbiamo chiesto da tempo che vengano regolarizzati i nostri contatori, manomessi in passato. Non abbiamo mai ricevuto risposte da Abbanoa e ora ci viene tolta l'acqua». Rita De Agostini e Valentino Cuccu sono due degli inquilini del palazzo di via Lao Silesu, a Sant'Elia: ieri mattina i carabinieri di San Bartolomeo e gli operai dell'azienda che gestisce il servizio idrico hanno messo i sigilli ai contatori per le irregolarità (allacci abusivi e fatture non pagate) sfociate in una denuncia per furto d'acqua. «Ci sono bambini, anziani e persone malate. Non ci possono lasciare senz'acqua», aggiungono gli inquilini.
Abbanoa fa sapere: «In passato i contatori sono stati manomessi. Ora abbiamo scoperto che dodici su tredici sono abusivi. È stato acclarato il furto d'acqua e siamo intervenuti. Fatture pagate? Sono bollette con importi medi perché il consumo d'acqua è proseguito. Per regolarizzarsi gli utenti dovranno pagare una sanzione da 750 euro e i consumi arrestati. L'iter penale invece andrà avanti». (m. v.)