Premio Andrea Parodi Dal mondo con passione

V oci e suoni dal mondo per festeggiare il decimo compleanno del Premio Andrea Parodi. Tre giorni di grande musica per ricordare il grande artista scomparso nel 2006.
Da oggi fino a sabato sl palco del piccolo auditorium di piazza Dettori a Cagliari si canta in sardo, siciliano, gallurese, portoghese, sabir, arabo, calabrese e turco. La direzione artistica del premio (guidata come sempre da Elena Ledda) ha selezionato i dieci finalisti. Quest'anno a contedersi la vittoria saranno Aksak Project con “Agouamala” (in sabir), Davide Campisi con “Piglialu” (in siciliano), Entu con “Haba” (in hemsince e turco), Daniella Firpo con “Destino” (in portoghese), Musaica con “Inferno V”, (in calabrese), Frida Neri con “Aida” (in italiano), Daniela Pes con “Ca Milla Dia Dì” (in gallurese), Rebis con “Cercami nel mare” (in arabo), Il Santo con “Magarìa” (in calabrese), Giuditta Scorcelletti con “Se tu sapessi” (in italiano e toscano).
La rassegna entra nel vivo questa sera con l'esibizione dei finalisti che eseguiranno i brani dei rispettivi repertori. Nella seconda serata spazio anche alla reinterpretazione delle canzoni dell'ex voce dei Tazenda.
Domenica gran finale con tre superospiti: Amira Medunjanin, Tenores di Bitti Remunnu e' Locu e Luisa Cottifogli. In programma anche la consegna del premio Albo d'Oro (che quest'anno andrà al regista Gianfranco Cabiddu) e del premio Bianca d'Aponte International a una delle artiste straniere presenti alla rassegna organizzata come dalla Fondazione Andrea Parodi.
Anche quest'anno sono stati numerosissimi gli artisti in lizza. «Rispetto alle precedenti edizioni - spiega la direttrice artistica Elena Ledda - tutti i giurati hanno scelto in modo abbastanza omogeneo. La qualità delle proposte resta sempre di altissimo livello. Almeno una ventina di artisti tra quelli esclusi avevano le carte in regola per arrivare alla selezioni finale. Come sempre invitiamo tutti a riprovarci perché si tratta di un contest unico. Non abbiamo notizia di altre rassegne simili e gli stessi artisti, compresi gli ospiti ci tengono a salire sul palco del piccolo auditorium».
Quest'anno il vincitore del Premio Andrea Parodi, grazie a finanziamento del nuovo Imaie (istituto mutualistico per la tutela degli artisti interpreti ed esecutori), avrà la possibilità di fare un tour di otto concerti. Per il vincitore del premio della critica ci sarà invece l'opportunità di realizzare un videoclip, offerto dalla Federazione degli Autori.
Numerosi gli appuntamenti collaterali lungo le giornate, tra i quali quelli nella Sala Conferenze Search del Palazzo Civico di Cagliari. Il venerdì in mattinata, dalle 10, ci saranno un seminario sui diritti connessi degli artisti interpreti esecutori a cura di Raffaele Razzini (Warner Music) e uno su “Non spegnere la musica. Rispetta il diritto d'autore. educazione alla legalità” a cura dell'avvocato Maria Grazia Maxia.
Sabato alle 10.30 si terrà invece la tavola rotonda “La voce nella World Music”. Alle 16.30 Marco Lutzu presenta il libro “Non potho reposare”.Alle 19 al Teatro Auditorium comunale sarà la volta di un incontro con i Tenores di Bitti Remunnu ‘e locu.