Rassegna Stampa

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Difesa, sit- in degli antimilitaristi sardi: ‘No all’esercitazione Joint Stars’

Fonte: web sardiniapost.it
11 ottobre 2017

Difesa, sit- in degli antimilitaristi sardi: ‘No all’esercitazione Joint Stars’

Una chiamata contro le armi. Stop esercitazioni militari, messaggio scritto sui volantini e ribadito in uno striscione in sardo appeso in piazza Matteotti a Cagliari. “Fermiamo la Joint Stars, fermiamo la guerra. No a Cagliari porto militare e nucleare”: sono le ragioni che hanno convinto gli antimilitaristi di ‘A foras’ (Fuori) a scendere in piazza davanti al municipio del capoluogo per una conferenza sit-in. Quasi le prove tecniche della manifestazione in programma sabato pomeriggio 14 ottobre in piazza Darsena di fronte al porto in concomitanza con il via ai test militari in programma – queste le date indicate dai manifestanti – dal 14 al 29 ottobre. “Nei prossimi giorni – avvertono i promotori della mobilitazione – vedrete in rada e in porto navi militari. Sono parte della flotta che si eserciterà nei nostri mari e sbarcherà uomini e blindati sulle nostre coste”. Ferma condanna: “La chiamano Joint Stars – hanno precisato – prepara nuove guerre per dominare il mondo”. Nel mirino anche il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, e il presidente della Regione, Francesco Pigliaru. “Zedda tace – protesta A foras – hanno trasformato il nostro porto in un approdo a disposizione della Nato. E Pigliaru tace”. A Foras ha presentato al protocollo del Comune un documento-richiesta al sindaco. Un invito a fargli prendere una posizione su esercitazioni e sulla questione “Cagliari porto nucleare”. Obiettivi della manifestazione molto chiari: “Liberare il porto dalla pericolosa presenza di navi militari – insistono gli anti esercitazioni – liberare la Sardegna dall’occupazione militare, dire al sindaco e a coloro che pretendono di governare che non ne possiamo più delle loro guerre che generano miserie e della loro ipocrisia contro le migrazioni prodotte da guerre e sfruttamento”.