Rassegna Stampa

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Arte contemporanea, a Cagliari la 23esima edizione di Autunno Danza

Fonte: web sardiniapost.it
10 ottobre 2017

Arte contemporanea, a Cagliari la 23esima edizione di Autunno Danza
 

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Il Festival di danza contemporanea Autunno Danza, ideato e realizzato dal 1995 dall’associazione Spaziodanza, torna a Cagliari alla sua 23ma edizione con un ricco programma, inserito all’interno della rete 10Nodi – i Festival d’autunno a Cagliari.

Tra il 13 ottobre e il 9 dicembre negli spazi del Teatro Massimo di viale Trento e della Fucina (ex vetreria di Pirri), si susseguiranno spettacoli di danza e performance, in un articolato calendario in cui si intersecano discipline differenti come teatro ragazzi, musica contemporanea, video-arte, cinema.

In questa 23ma edizione giovani promesse della scena italiana – quali Barbara Berti (premio Scenario 2017), Manfredi Perego (recente vincitore del premio Giovane Danza d’Autore), Nicola Galli – trovano spazio nel cartellone accanto a coreografi di fama internazionale. In particolare si segnala la presenza eccezionale della coreografa belga Anne Teresa de Keersmaeker, con A Love Supreme, un lavoro a partire dall’opera omonima di John Coltrane, oltre a quella di Enzo Cosimi e Raffaella Giordano, icone della danza contemporanea italiana.

Molte le collaborazioni che animano il festival: la sinergia con Sardegna Teatro, capofila di 10Nodi, mette capo alla condivisione del Teatro Massimo, in un’ottica di co-progettazione. Nelle sale m1, m2 e m3 del teatro avranno luogo gli spettacoli ‘Estasi’ di Enzo Cosimi (26/10), Tipologia della resistenza di Pablo Tapia Leyton (27/10) e A Love Supreme di Anne Teresa de Keersmaeker (9/12).
Nella stessa sede si rinnova la collaborazione con il Festival di Letteratura per Ragazzi Tuttestorie, attraverso cui il festival inaugura dedicando la sua programmazione ai più piccoli. S’inizia il 13 ottobre con lo spettacolo di teatro danza di Aline Nari, che porta la riflessione sulle discriminazioni di genere ai più piccoli a cui segue venerdì 20 ottobre il Teatro  delle Briciole che reinventa un libro animato in forma teatrale.

La programmazione prosegue sempre al Teatro Massimo il 26 ottobre con una delle più recenti creazioni di Enzo Cosimi, ‘Estasi’, seconda tappa della trilogia sulle passioni dell’anima a cui segue – il 27 ottobre – il lavoro del coreografo cileno Pablo Tapia Leyton per la prima volta a Cagliari con Tipologia della resistenza.

Il 3 novembre l’installazione ‘Geofonie tattili’ di Alessandro Olla e Simona Bertozzi con il musicista Francesco Giomi con ‘Anatomia’ inaugurano la presenza di Autunno Danza negli spazi della Fucina a Pirri, un lavoro concepito grazie alla collaborazione con il teorico di danza Enrico Pitozzi.

Ritorna il coreografo olandese Arno Schuitemaker con recente produzione ‘I will wait for you’.

Nei giorni 10 e 11 novembre saranno mostrati i lavori degli emergenti Barbara Berti, Manfredi Perego, Nicola Galli. Alla Fucina sabato 18 Ariella Vidach (premio Svizzero Speciale di Danza 2017) presenterà Temporaneo Tempobeat, un lavoro sperimentale tra danza e tecnologia beatbox.
Autunno Danza avrà inoltre l’onore e il piacere di ospitare il 25 novembre la prima nazionale del più recente lavoro di Raffaella Giordano, ‘Celeste – appunti per Natura’. La danzatrice e coreografa – componente dello storico ensemble Sosta Palmizi – vive un momento di attenzione mediatica anche grazie alla sua partecipazione al film di Leonardo di Costanzo ‘L’intrusa’, di recente al Festival del Cinema di Cannes.

Autunno Danza da anni propone una programmazione ibrida in cui le arti si intersecano, perciò si assiste al lavoro teatrale di Cada Die, alle performance musicali di Andrea Ruggeri, Sandra Giura Longo e Ticonzero.
Nello spazio La Fucina gli spettatori saranno accolti dai prodotti che gli sponsor Colline del Vento e Durke metteranno a disposizione. Il Festival sarà inoltre raccontato dai media-partner Eja Tv, Teatro e Critica e Radio X.
Across Asia Film Festival cura la sezione ‘Kick in the eye’: una rassegna di proiezioni dove lo sguardo coreografico e cinematografico si intersecano attraverso una selezione di video e cortometraggi per esplorare la visione coreografica, e la visione di autori che si sono confrontati con il linguaggio filmico.

Parallelamente sarà data la possibilità di partecipare ai workshop tenuti da Ariella Vidach, Raffaella Giordano, Pablo Tapia Leyton e Shiferaw Tariku e al laboratorio permanente a cura di Francesca Massa e Donatella Cabras, di Spaziodanza.

Il progetto è sostenuto dal MIBACT – Ministero per i beni e le attività culturali del turismo, dalla Regione Autonoma della Sardegna e dal Comune di Cagliari.