SANTA GILLA. Grande partecipazione all'iniziativa organizzata da Legambiente
Manifestazione di preparazione alla festa del 15 e 22 ottobre
La gialla pettorina mostrata con orgoglio davanti ai cumuli di rifiuti raccolti nel piazzale del Consorzio ittico Santa Gilla a Sa Illetta. Sono loro, un gruppo di giovani migranti, i protagonisti della manifestazione “Puliamo il mondo 2017” promossa da Legambiente come momento preparatorio della Festa della Laguna in programma domenica prossima. Assieme a loro studenti Erasmus , pescatori, forestali, guardie zoofile che hanno dedicato la mattina di una domenica di ottobre al servizio dell'ambiente e della natura.
FESTA SOLIDALE «Una manifestazione che si traduce in un chiaro messaggio di coesione, di unione di forze, in vista della festa di domenica prossima», afferma Vincenzo Tiana, responsabile scientifico di Legambiente Sardegna. «Un segnale lanciato alla città e alle istituzioni con l'obiettivo di promuovere, anche da un punto di vista economico, lo sviluppo di questo territorio legato a filo doppio alla realizzazione del parco Molentargius-Santa Gilla». Una prima tappa in preparazione alle giornate di domenica 15 e a quella successiva del 22, la grande festa - quasi una barcolana cittadina - per affermare la centralità storica ed economica delle aree umide cagliaritane».
MIGRANTI Significativa la presenza di un folto gruppo di giovani migranti - con indosso, quasi una divisa militare , cappellino e pettorina gialla di Legambiente - che hanno aderito all'iniziativa sulle rive della laguna «Sono tutti ragazzi ospitati ormai da oltre un anno nei centri di accoglienza di Capoterra e Selargius», precisa Vincenzo Tiana, «che hanno voluto partecipare attivamente proprio per dimostrare che si sentono a tutti gli effetti cittadini sardi, condividendo le nostre tensioni e le nostre emergenze ambientali e sociali».
STABULARIO L'area interessata dalla manifestazione “Puliamo il mondo 2017” era quella, delimitata e circoscritta, attorno allo stabulario di Sa Illetta in concessione ai pescatori del Consorzio. «Punto cruciale», dice ancora Vincenzo Tiana, «non solo perché questa sarà la sede della Festa della laguna ma anche - dopo le polemiche legate al presunto inquinamento della Fluorsid - perché da qui si spera che parta la rinascita di questa che è una grande risorsa economica e ambientale.
LAGUNA APERTA Due domeniche di Festa in laguna sullo stile di Monumenti aperti , il 15 e 22 ottobre. In programma gare di pesca sportiva, escursioni naturalistiche, bird watching , laboratori di educazione ambientale (destinati soprattutto agli studenti), tavole rotonde e l'immancabile degustazione dei prodotti tipici della laguna, base della gastronomia tipica cagliaritana. Il clou , domenica 22, con le visite guidate in barca sulle acque della laguna agli allevamenti di mitili e ostriche, agli orti delle arselle e agli impianti di depurazione e confezionamento. Per gli appassionati di bici proposto un percorso intorno alla laguna da Assemini fino a Sa Illetta.
Paolo Matta