Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«I più virtuosi pagheranno meno»

Fonte: L'Unione Sarda
3 ottobre 2017

L'assessora spiega la rivoluzione:

La rivoluzione della raccolta dei rifiuti porta a porta cambierà per sempre la città e tra le novità in arrivo ce n'è una che più delle altre interessa i cagliaritani: come si calcolerà la Tari?
Nel capitolato d'appalto è prevista l'adozione di un metodo high tech e personalizzato di pesatura della spazzatura conferita - di cui ha recentemente parlato anche il sindaco Massimo Zedda in Consiglio comunale - ma l'assessora alla Innovazione tecnologica Claudia Medda frena. «Ancora dobbiamo valutare quale sistema adottare - sono le sue parole - perché quello della pesatura potrebbe presentare problemi tecnici non da poco: i microchip potrebbero non funzionare sempre e il fatto che la pesatura avvenga in una strada con forte dislivello potrebbe alterare i risultati. Valuteremo quale sia il metodo migliore, in ogni caso è certo che a partire dal 2019 saremo in grado di applicare tariffe puntuali». Dunque non più basate su criteri generici quali il numero di residenti in una casa o dei metri quadri della stessa, ma che vadano a premiare chi effettivamente differenzia bene e produce meno rifiuti.
«Ad esempio si potrebbe prendere come riferimento la quantità di secco conferita per valutare la qualità della differenziata e premiare gli utenti virtuosi, in altre parole meno residuo si conferisce e meno si paga».
Presto partirà comunque una massiccia campagna informativa in vista della messa al bando, dal 1 giugno 2018, di tutti i cassonetti. «Organizzeremo incontri in ogni quartiere - spiega l'assessora - e presto verranno attivati il Contact center, diversi Contact point e un numero verde. Vogliamo spiegare ai cittadini che questa rivoluzione è fatto nel loro interesse e che abbiamo bisogno della loro collaborazione». (m. le.)