Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Con Pigliaru e Zedda ha ammirato il panorama del capoluogo Visita ai Giganti e passeggiata in Castel

Fonte: L'Unione Sarda
3 ottobre 2017

Con Pigliaru e Zedda ha ammirato il panorama del capoluogo Visita ai Giganti e passeggiata in Castello

C'è anche il tempo per una passeggiata nel quartiere Castello di Cagliari nel fitto programma della visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Il Capo dello Stato, dopo aver lasciato il rettorato, si è recato con l'auto presidenziale alla Cittadella dei Musei, per visitare la mostra dei Giganti di Mont'e Prama. Una visita, durata poco più di mezz'ora, durante la quale il presidente ha potuto ammirare l'abito storico cagliaritano, indossato dal gruppo folk del quartiere Villanova. «Si è avvicinato a salutare, è stato molto gentile e ha molto apprezzato l'abito», raccontano i membri del gruppo. Lasciata la mostra, il presidente sceglie di percorrere a piedi il percorso verso il palazzo della Prefettura.
Prima di incamminarsi, però, Mattarella si è avvicinato alle transenne per salutare alcune decine di persone che lo hanno applaudito. Una sosta prima di recarsi, accompagnato dal presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e dal sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, a piedi verso il cuore del quartiere storico. Impossibile affiancare il corteo, a causa delle strettissime misure di sicurezza, imposte dal Quirinale. La seconda sosta è sulla terrazza panoramica di via Martini dove Mattarella si è concesso per la seconda volta ai saluti. Poi, il Capo dello Stato è rimasto qualche minuto sulla terrazza ad ammirare il panorama di Cagliari, affiancato da Pigliaru e Zedda, che gli hanno indicato le bellezze del capoluogo. È stata l'ultima fermata prima di concludere il breve tragitto, terminato nella sede della prefettura per il pranzo. L'unica contestazione solitaria è stata davanti all'ingresso della Cittadella dei musei. Un rappresentante indipendentista, con la bandiera dei Quattro mori ha gridato lo slogan «Sardigna non est Italia».
Matteo Sau