Sabato e domenica un torneo internazionale dello sport con il disco volante

Era un passatempo da spiaggia, è diventato uno sport a tutti gli effetti. Al punto che il frisbee punta a entrare a far parte della famiglia olimpica. E ora cerca di farsi conoscere anche in città: sabato e domenica il tratto del Poetto davanti alla Torre spagnola ospiterà la “Ichnos cup 2017”, competizione internazionale organizzata dall'unica società cagliaritana, la Ichnos flying disc.
La manifestazione è stata presentata ieri mattina nel corso di una conferenza stampa negli uffici dell'assessorato allo Sport. Scelta quasi scontata dal momento che la competizione rientra nel calendario degli eventi di “Cagliari città europea dello sport”. «Era impossibile non usare la più grande palestra all'aperto di tutto il centro abitato, il Poetto», ha spiegato l'assessore Yuri Marcialis. Al torneo che comincerà sabato alle 10 prenderanno parte un'ottantina di atleti: tra questi, 14 britannici, 11 tedeschi, 10 belgi e 5 svizzeri. Oltre alle squadre italiane, ci saranno anche formazioni composte da giocatori di diverse nazionalità.
Un modo per promuovere uno sport che ha alcune specificità: in primo luogo, diversamente da tante altre discipline, le squadre sono miste. Nella versione da spiaggia, quella che appunto sarà seguita nel torneo del Poetto, le donne in squadra devono essere almeno due. L'altra caratteristica è l'assenza di arbitri: in caso di contestazioni, i giocatori devono trovare un accordo all'insegna del fair play.
Tutto sommato, semplici le regole del gioco: le squadre devono far arrivare il disco nell'area di meta, un po' come accade nel rugby. Solo che, rispetto allo sport della palla ovale, i giocatori che hanno il disco non possono muoversi ma devono solo lanciarlo verso i compagni.
Mar. Co.