di Ennio Neri

Una chiatta sul mare per la balneazione. Una specie di spiaggia di legno amovibile che sarà installata sul lungomare di Sant’Elia, a pochi passi dal Lazzaretto e dal futuro dal parco degli Anelli. L’annuncio è dell’assessore alla Cultura Paolo Frau convocato oggi dalla commissione comunale Cultura, presidente Alessio Alias (le sue dichiarazioni nel video), Progressisti sardi, al cantiere della realizzazione del Parco degli Anelli. Il futuro polmone verde del rione, progettato dal paesaggista Joao Nunes, che prende il nome dalla lottizzazione degli “Anelli”, le abitazioni a schiera di via Schiavazzi e via Utzeri.

I lavori sono già partiti. Sulla conclusione l’assessore Frau non si sbilancia ma spera di concludere in tempo per l’estate prossima. Serviranno 11 milioni per la realizzazione complessiva del piano, ma il cantiere per la realizzazione del primo lotto (8 ettari, col secondo si arriva a 22). Le macerie che da decenni degradavano la zona sono già un spazio ora alla terra di coltivazione e presto arbusti e alberi. Verrà valorizzata la galleria sotterranea (un vecchio rifugio lungo 20 metri) e ci saranno poi un prato spiaggia, alberi, sentieri e aree relax e per la sosta. E nuovi filari di alberi.

E davanti a uno dei chioschi del lungomare, grazie a un ribasso d’asta di circa 250 mila euro, ci sarà davanti alla scogliera “una chiatta”, ha spiegato l’assessore Frau, “che avrà la funzione di spiaggia con accesso libero per i bagnanti. Non sarà una struttura fissa, ma amovibile che verrà montata solamente per la bella stagione e poi trasferita”.

Verrà poi sistemato il percorso (illuminato e ciclopedonale) più importante è quello che porta dal Lazzaretto al canale dalla Palma (470 metri). Poi ce ne sono altri due: uno attraversa tutto il parco e arriva all’itinerario ciclopedonale e l’altro collega l’area verde e via Utzeri al porticciolo della piccola pesca. Ci sono poi una zona attrezzata per le manifestazioni di quartiere: una accanto alla rotatoria di via Utzeri e una piattaforma in legno per le attività culturali del Lazzaretto.