Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Ci hanno tolto i parcheggi, ora ci diano i pass per utilizzare gli stalli blu»

Fonte: L'Unione Sarda
14 settembre 2017

PIAZZA GRAMSCI. La protesta dei residenti

 

 

 

Un anno dopo l'inaugurazione non hanno cambiato idea. Contestavano la drastica riduzione dei parcheggi e continuano a farlo. Criticavano alcune scelte estetiche, a cominciare dalle panchine di pietra, e non si pentono di quelle idee espresse con forza a fine d'agosto 2016. Ora tornano alla carica, i residenti di piazza Gramsci. E si avviano a raccogliere un bel po' di firme (oltre cento sono già trascritte sui fogli della petizione) per chiedere al Comune interventi celeri così da correggere, sin dove è possibile, ciò che gli abitanti giudicano «veri e propri errori».
Giorgio Camba, 77 anni, in piazza Gramsci ci abita da una vita. C'è nato, sgambettava tra gli alberi, ha imparato ad andare in bici, schizzava veloce sui carrelli. Così hanno fatto i suoi figli da piccoli. «Quando hanno rifatto la piazza sono riusciti a mettere anche i gradini al centro. Qualcuno è anche caduto. Necessari per la pendenza, così ci hanno spiegato gli ingegneri a suo tempo. Le panchine poi. Possibile che bisogna sedersi in una perda ».
Questioni, comunque, meno importanti dell'assoluta mancanza di parcheggi. È questo che sta facendo saltare i nervi a chi risiede in piazza Gramsci e dintorni. «Mia moglie ed io utilizziamo moltissimo i bus, entrambi abbiamo l'abbonamento del Ctm e così anche altre persone che risiedono in questa zona. Questo non vuol dire che devo rinunciare completamente alla macchina. Se devo fare la spesa ci vado in auto, se usciamo la notte per andare a trovare mia figlia o semplicemente per andare a cena fuori uso l'auto. Almeno vorrei. Ma non posso. Perché quando rientro non ho una piazzola dove parcheggiare. Che faccio, mi trasporto la spesa per centinaia di metri? Giro per ore nella speranza di trovare uno stallo libero? Credo che poter scegliere quale mezzo di trasporto usare sia un mio diritto, e questo il Comune, cancellando completamente le strisce blu da piazza Gramsci, me lo sta di fatto negando».
Insomma, i parcheggi non torneranno di certo, nella nuova piazza completamente rifatta. «Per questo - spiega il promotore della raccolta firme - l'amministrazione municipale deve venire incontro a chi abita da queste parti. L'unica soluzione non può che essere la disponibilità, per noi residenti, di un numero adeguato di stalli nelle strade intorno a piazza Gramsci». Pass, dunque, per i residenti, visto che lo stradello tra la piazza e i palazzi è sparito. Lì si parcheggiava, davanti ai negozi e al marciapiede i proprietari degli appartamenti lasciavano le loro auto. Così come facevano in via Iglesias, l'altra strada che ha visto ridotto drasticamente il numero degli stalli blu.
A. Pi.