Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Esperimento da ripensare: «Vogliamo essere ascoltati»

Fonte: L'Unione Sarda
7 settembre 2017

VIA ROMA. Dubbi e perplessità dei residenti sulla pedonalizzazione

Esperimento da ripensare: «Vogliamo essere ascoltati»

Bocciato, ma con riserva. L'esperimento di pedonalizzazione di via Roma arriva alla scadenza del 17 prossimo con un carico di perplessità anche da parte dei residenti della Marina. Parcheggi, qualità della vita, controllo e vigilanza sono le criticità che gli abitanti evidenziano con maggiore insistenza. Ma, insieme, c'è anche chi intravede in questa scelta dell'amministrazione - «magari frettolosa e bisognosa di una consultazione preventiva» - la strada del futuro, quella che tutte le capitali europee hanno intrapreso e portato avanti oramai da decenni.
RACCOLTA FIRME Entro le prossime due settimane - le ultime dell'esperimento estivo di pedonalizzazione della via Roma - verrà completata una raccolta di firme in calce a una petizione che gli abitanti della Marina consegneranno al sindaco Zedda e alla giunta con la richiesta di una revisione profonda del provvedimento ma, soprattutto, di una preventiva consultazione con la base del quartiere.
LA PAURA «C'è una situazione di indubbio disagio», sottolinea Fabrizio Lepori, «aggravata dalla paura che, bloccando la via Roma, si blocci tutto. Con il rischio che, magari per i trasferimenti veloci, all'interno della città, si torni a privilegiare l'auto a discapito dell'utilizzo del mezzo pubblico».
IL FUTURO Di una via Roma “piazza sul mare” non se ne parla certo solo da oggi. Lo ricorda Andrea Casciu, residente e biker convinto: «Non si tratta di una novità e la graduale riduzione delle auto - soprattutto in centro città - e il ricorso alla mobilità lenta rappresentano un processo irreversibile al quale Cagliari non potrà certo sottrarsi. Occorre un cambio di approccio, una piccola rivoluzione culturale : la sperimentazione della via Roma - che avrebbe dovuto essere accompagnata da una serie di elementi aggiuntivi - è comunque di sicuro un primo passaggio verso quella che sarà la dimensione futura della città».
BILANCIO I residenti della Marina vanno dunque a ingrossare le fila dei perplessi e dei dubbiosi sull'esperimento della piazza pedonale “fronte mare” tentato dalla giunta Zedda. Una delle sintesi più efficaci, perché condita con un pizzico di sana ironia cagliaritana, resta quella di un anziano residente: «Via Roma così com'è oggi no serbiri a nudda ». Come dire: bene i tavolini, bene anche la strada senza auto, ma adesso occorre il salto di qualità. Atteso non solo dai residenti della Marina.
Paolo Matta