Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il Villaggio pescatori: «Siamo ostaggio dei randagi»

Fonte: L'Unione Sarda
28 agosto 2017

Il Villaggio pescatori:«Siamo ostaggio dei randagi»

«Stanno lì, intorno al Porto canale, dove noi andiamo a correre. Sono grossi, pericolosi». Arianna Stara, figlia della titolare del ristorante “Non Solo Mare” di Giorgino, Irene Mura, al Villaggio pescatori c'è nata. E ci vive. «Da quando hanno aperto il nuovo sterrato il branco va e viene tra i due versanti di Giorgino. Anche recentemente sono arrivati gli accalappiacani ma non hanno trovato neppure un animale. Eppure ci sono, e si fanno spesso vedere. Per chi va a passeggiare o correre rappresentano un rischio costante».
L'altro giorno in zona è arrivato anche un nuovo ospite. «È un cane con il collare, lo ha abbandonato qualcuno. Abbiamo cercato di catturarlo ma è fuggito verso Sa Illetta. Finirà nel branco, farà crescere il branco e diventerà aggressivo».
È anni che il Villaggio pescatori denuncia la presenza di branchi di animali vagabondi. Lo hanno fatto anche nel recente passato un gruppo di donne del borgo che più volte hanno rischiato di essere morsicate. Anche un pensionato, Rodolfo Cherchi, aveva avuto a che fare con i randagi, otto grossi meticci senza più padrone che l'hanno circondato dimostrandosi immediatamente aggressivi. È accaduto tra Villa Ballero e il Porto Canale. Il capobranco, un animale bianco e corpulento, era il più feroce. Cherchi si salvò grazie a un automobilista che lo caricò a bordo. (a. pi.)