Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ciclovie, firmato protocollo col Governo. Pigliaru: “Ci puntiamo molto”

Fonte: L'Unione Sarda
11 agosto 2017

Ciclovie, firmato protocollo col Governo. Pigliaru: “Ci puntiamo molto”

“Puntiamo molto sulle ciclovie e oggi abbiamo fatto un altro, significativo passo avanti”. È il commento del presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru in merito alla firma del protocollo d’intesa al Ministero delle infrastrutture e trasporti sulla ciclovia dell’Isola. I protocolli d’intesa tra Ministero dei trasporti, Ministero dei beni culturali e Regioni, prevedono la progettazione e realizzazione dei percorsi turistici nazionali a due ruote, con specifici compiti dei ministeri e delle Regioni e Province autonome, che hanno inserito queste infrastrutture nella propria programmazione. “I numeri del turismo balneare sono in continua crescita, ma serve andare oltre, aumentando i flussi nei mesi di spalla e attirando i visitatori verso le zone interne – aggiunge – Lavoriamo concretamente su molti fronti per raggiungere l’obiettivo e questo progetto è un tassello importante: ci rivolgiamo ad un turismo nuovo, che vuole scoprire il paesaggio muovendosi lentamente, in modo sostenibile e con rispetto. La grande esperienza del Giro d’Italia partito proprio dalla nostra regione, ha mostrato quanto interesse richiami il binomio Sardegna bicicletta – conclude Pigliaru – un grande potenziale che è tempo di mettere a frutto”.

La ciclovia turistica della Sardegna conta circa 1.230 km ed è collegata alle principali porte di accesso all’Isola: i porti di Cagliari, Olbia e Porto Torres e gli aeroporti di Cagliari, Olbia e Alghero. Quattro le direttrici: Occidentale Alghero-Cagliari (538 km); Orientale Santa Teresa di Gallura-Cagliari (508 km); trasversale Porto Torres-Santa Teresa di Gallura (120 km); trasversale Dorgali-Macomer (70 km). Gli itinerari si snodano attraverso zone di alto valore naturalistico e centri urbani con numerosi elementi d’interesse storico, archeologico e architettonico. Circa il 40% della ciclovia è in sede propria, e un altro 50% si sviluppa su strade locali urbane o arginali e vicinali con bassi livelli di traffico veicolare; solo il 9% prevede la percorrenza di strade statali e provinciali, tutte declassabili con velocità massima di 50 km/h. Il costo complessivo stimato per la realizzazione della ciclovia Turistica della Sardegna ammonta a 110 milioni di euro, di cui 15 milioni sono già disponibili.