POETTO.

La direzione: «Solo detersivi innocui». Sopralluogo di carabinieri e Igiene pubblica

Lido, il mare si copre di schiuma Un filmato e le dure proteste dei bagnanti rimbalzano sulla rete 

C'era schiuma, tanta schiuma. E poi serpeggiava la paura che il mare in cui i bagnanti si erano immersi fino a quel momento fosse improvvisamente inquinato. Sotto la rotonda del Lido - una manciata di minuti prima delle sette e mezzo del pomeriggio di qualche giorno fa - l'acqua è diventata bianca. Tanti piccoli cumuli di schiuma provenienti dall'alto - da un rivolo verticale tra i piloni della palafitta che ospita la discoteca e il ristorante dello stabilimento - hanno ricoperto la superficie destando timore e scatenando le proteste di decine di persone che in quel momento si stavano concedendo l'ultimo bagno del pomeriggio per vincere l'ondata di caldo eccezionale.
LAMENTELE La protesta, raccontata con immagini e filmati, è presto rimbalzata sulla rete, mentre diverse segnalazioni sono state fatte agli organi competenti. Così al Lido si sono presentati gli uomini della Guardia costiera, i carabinieri, i tecnici del servizio Igiene del suolo e dell'Ambiente del Comune, come confermano dalla direzione dello stabilimento. «Non c'è stato nessun inquinamento, non c'è nessuno scarico. Come avviene sempre è stata fatta la pulizia della discoteca sulla rotonda e parte dell'acqua con i detersivi è finita in mare. Sia chiaro, sostanze biodegradabili non certo inquinanti come accertato da chi ha fatto il sopralluogo», spiegano al Lido. «Il filmato messo su Facebook con commenti del tutto inopportuni ci sta fortemente danneggiando».
LE SOSTANZE Fin qui la direzione. Resta il fatto che biodegradabili o no, nessun detersivo può essere riversato in mare neppure accidentalmente, come conferma il comandante del Noe dei carabinieri, il capitano Angelo Rubechini. «Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni e anche ieri mattina due nostri uomini hanno fatto un ulteriore sopralluogo. Stiamo verificando, prima di procedere, se altri enti abbiano già fatto i campionamenti».
I CAMPIONI C'è attesa, dunque, per i risultati delle analisi dell'acqua raccolta il pomeriggio incriminato. «Abbiamo verificato che la schiuma è stata prodotta dai detersivi usati per le pulizie, ora attendiamo di conoscere i risultati dei campionamenti», dice l'assessore all'innovazione tecnologica e decoro urbano, Claudia Medda. «So che i tecnici hanno esaminato il tipo di sostanze usate per le pulizie della rotonda, purtroppo il caldo ha riscaldato anche l'acqua di mare e ciò ha favorito lo sviluppo della schiuma. In questi giorni altra schiuma è stata segnalata in altre zone del Poetto ma anche davanti ad altre spiagge della provincia».
A. Pi.