Rassegna Stampa

Repubblica.it

Ricca di storia. Con un mare meraviglioso.

Fonte: Repubblica.it
28 luglio 2017

Se la vostra estate prevede la Sardegna, sarebbe un peccato considerare il capoluogo solo “di passaggio”

 


DI FRANCESCA FREDIANI

L’arrivo Alloggiate all’Hotel Regina Margherita, sotto il bastione di Saint Remy: accoglienza calorosa e comodo parcheggio sotterraneo (hotelreginamargherita. com). Molto meno business di quanto sembri. Se invece preferite una location più intima, c’è il delizioso B&B Antico Corso Cagliari, in corso Vittorio Emanuele II, oggi zona pedonale e di passeggio dopo anni di degrado (anticocorso.it). 

La natura All’Orto Botanico 3mila piante, cisterna punica e acquedotto romano. Alla Galleria Comunale d’Arte opere di Balla, Boccioni, Depero e un giardino con palme, rose, i Dormienti di Mimmo Paladino in una fontana. E una grotta dove vengono allestite mostre temporanee. Al Parco Regionale Molentargius-Saline, subito alle spalle della spiaggia (si scende con il bus alla fermata Ospedale Marino), fenicotteri rosa e cormorani, percorsi ciclabili e birdwatching. Consigliati binocolo e zoom fotografico. 

Le escursioni I nuraghi di Barumini, patrimonio Unesco dal ’77, reperti archeologici dell’Età del Bronzo. I resti fenici, punici e romani di Nora (c’è anche una bellissima oasi naturalistica). E poi San Sperate, con le pietre sonore di Pinuccio Sciola (nella foto) e le testimonianze lasciate da altri artisti sui muri del paese (con Lapwing escursioni dentro e fuori Cagliari, anche in barca e in Fiat 500: lapwingsardinia.com/cagliari). 

Il Castello È il cuore antico di Cagliari, costruito dentro il bastione fortificato che difendeva la città dagli attacchi nemici (nella foto). Vale la visita sicuramente per la Cittadella dei Musei: in particolare il Museo Archeologico Nazionale, con i reperti nuragici e le sculture dei Giganti di Mont’e Prama. Ma si potrà anche semplicemente fare un giro in apecalessino per le stradine strette del quartiere (qui le auto non possono entrare), tra torri pisane e chiese spagnole (apecalessinoquattromori.com).Ricca di storia. Con un mare meraviglioso. Se la vostra estate prevede la Sardegna, sarebbe un peccato considerare 48 oreil capoluogo solo “di passaggio” 

La spiaggia Il plus di Cagliari sono gli oltre 10 chilometri di spiaggia in città. Pochi minuti di auto o di bus dal centro per arrivare al Poetto (nella foto): sabbia bianca, mare azzurrissimo, chioschetti aperti a tutte le ore del giorno. Il litorale, compreso il fronte del porto, è stato riqualificato di recente, anche con una pista ciclabile, ed è meta ideale di runner, pattinatori e ciclisti. 

Comprare Via Manno (sopra) e via Garibaldi sono le strade dello shopping. Nel quartiere rinnovato di Villanova localini all’aperto, piccole boutique e murales. Da C+C, in via San Domenico, borse in orbace; moda tradizionale rivisitata (anche per bambino) da Atelier Cri Cri (ateliercricri.com). Fioriscono le librerie indipendenti. Da Miele Amaro c’è una stanza dal pavimento di vetro dedicata agli autori sardi, da Grazia Deledda a Milena Agus a Gesuino Némus. 

Mangiare Da vedere assolutamente il mercato di San Benedetto, 8mila mq di cibo. Al piano superiore frutta, carne, dolci, a quello inferiore pesce spada freschissimo, scampi e gamberi di Villasimius, orate e spigole di Orosei, cozze del golfo di Oristano. Barbecue di carne ai Principi di Dan, in via Napoli. Pesce e specialità sarde Da Marino, al Saint Remy in via Salvatore da Horta. In alternativa, aperitivo rinforzato e primi da Ellusu in corso Vittorio Emanuele II: prodotti a km zero forniti da Coldiretti e serviti nei vassoi di sughero. 

Nightlife Vita notturna intensa, soprattutto d’estate, quando la movida si sposta tra i quartieri del centro storico e il lungomare del Poetto, dove c’è sempre musica dal vivo e la birra Ichnusa costa meno. A Castello, più fancy e con vista sulla città, il Libarium Nostrum; più urban/alternativo il Muzak. A Villanova si va al bar Florio; vino e letture al Babeuf. Nei quartieri Marina e Stampace di tutto un po’, compreso il tango in strada