Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Domani al Teatro Lirico il pianoforte di Pollini

Fonte: La Nuova Sardegna
3 giugno 2009

MERCOLEDÌ, 03 GIUGNO 2009

Pagina 38 - Cultura e Spettacoli

Chiude a Cagliari il IX Festival di Sant’Efisio






CAGLIARI. Il IX Festival di Sant’Efisio del Teatro Lirico di Cagliari si chiude, domani 4 giugno alle 20,30, con una serata eccezionale, fuori abbonamento: il virtuoso del pianoforte Maurizio Pollini, dopo due anni dal suo trionfale concerto cagliaritano, ritorna per un altro, imperdibile, recital di pianoforte.
Il programma musicale prevede: «Il clavicembalo ben temperato», libro I di Johann Sebastian Bach. «Il clavicembalo ben temperato» è il titolo di due raccolte di preludi e fughe in tutte le 24 tonalità, composte da Johann Sebastian Bach (Eisenach, 1685 - Lipsia, 1750). Il primo libro è stato scritto nel 1722, durante la permanenza di Bach a Köthen, il secondo libro nel 1744, mentre si trovava a Lipsia. Ciascun libro contiene 24 coppie di preludi e fughe. La prima coppia è in Do Maggiore, la seconda in do minore, la terza in Do Maggiore, la quarta in do minore, e così via. Lo schema continua seguendo la scala cromatica fino al completamento di tutte le tonalità maggiori e minori, come spiega lo stesso autore nel sottotitolo del libro I: «Preludi e fughe attraverso tutti i toni e semitoni, sia maggiori che minori, ad uso della gioventù studiosa musicale, come a particolare ricreazione di coloro che in questo studio sono già versati». Le due raccolte rappresentano l’apice della produzione per clavicembalo del geniale e prolifico compositore tedesco.
Il IX Festival di Sant’Efisio si avvale del contributo della Regione Sardegna e della Fondazione Banco di Sardegna ed è realizzato in collaborazione con l’Azienda e Vigneto Feudi della Medusa.
Il nome di Maurizio Pollini evoca la storia di uomo e d’artista riconosciuta in tutto il mondo, applaudita dal pubblico e dalla critica di ogni latitudine e di più generazioni. Protagonista da oltre quarant’anni nei maggiori centri musicali d’Europa, America e Giappone, Maurizio Pollini ha suonato con i più celebri direttori e accompagnato dalle più grandi orchestre del mondo.