Ex Manifattura, Castello, Giardini pubblici e molo Ichnusa: imponenti misure di sicurezza C'è il G7, il centro è blindato Da martedì scatteranno i divieti nelle zone interessate dal vertice 

Centro storico blindato da martedì e imponenti misure di sicurezza con centinaia di poliziotti, carabinieri e finanzieri in azione nelle strade e negli edifici interessati dal G7 dei Trasporti, in programma mercoledì e giovedì all'ex Manifattura Tabacchi. Sono servite settimane di riunioni in Prefettura e comitati per l'ordine e la sicurezza per predisporre tutti i servizi: dalle azioni di “bonifica” degli edifici in cui si svolgeranno gli incontri, alle ispezioni in abitazioni e locali confinanti con le sedi del vertice. Inevitabili le modifiche al traffico e i divieti - da dopodomani - con gli agenti della Municipale che saranno impegnati per ridurre al minimo i disagi per residenti e automobilisti.
I CONTROLLI Tre le zone considerate “rosse” per la due giorni: il quartiere Castello, i giardini pubblici in viale Regina Elena e, ovviamente, il cuore del G7, la ex Manifattura tabacchi di viale Regina Margherita. Anche il Poetto e il Molo Ichnusa saranno interessati da due manifestazioni legate al vertice e per questo sono stati previsti servizi appositi. Un lavoro delicato per gli uffici della nuova prefetta, Tiziana Giovanna Costantino, così come per il questore Pierluigi D'Angelo, che si è insediato a maggio, in tempo per occuparsi di tutta l'organizzazione della sicurezza degli ospiti del vertice: il commissario dell'Unione europea e i ministri dei trasporti di Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Usa oltre a quello italiano, Graziano Delrio. Imponente lo spiegamento di forze: per questo sono arrivati da altre Regioni i rinforzi.
LE BONIFICHE Da settimane gli esperti di Digos e Scientifica e gli specialisti dei Carabinieri stanno effettuando sopralluoghi, ispezioni e bonifiche (anche sotto il piano stradale, tra condutture e tombini) negli alberghi che ospiteranno le delegazioni e nelle sedi dove si svolgeranno riunioni e vertici. Restrizioni negli aeroporti dell'Isola (saranno sospesi gli accordi del trattato di Schengen sulla libera circolazione nei Paesi dell'Ue) e stop, fino alla conclusione del G7, agli sbarchi controllati nel porto cagliaritano. Misure di sicurezza al massimo livello nel centro storico ma anche al Poetto e al Molo Ichnusa. Il consiglio, da parte del Comune, è quello «di evitare per quanto possibile di recarsi in auto nelle zone interessate dal vertice, in particolare il quartiere di Castello, viale Regina Elena e viale Regina Margherita». Agli abitanti di Castello (con pass) saranno riservati, da mercoledì a giovedì, dei parcheggi in via Cammino Nuovo.
I DIVIETI Queste le prescrizioni decise. Alcune scatteranno martedì 20 giugno con il divieto di sosta con rimozione forzata a partire dalle 9 in viale Regina Margherita (sul lato destro a scendere tra via San Salvatore da Horta e via dei Pisani). Dalle 20 il divieto sarà esteso a tutto il viale. I divieti resteranno in vigore fino alle 20 di venerdì 23 giugno. Dall'una di mercoledì 21 (e fino alle 20 di venerdì) non si potrà parcheggiare in via XX Settembre (tra piazza Lippi e piazza Amendola), in via Porcile (tra via Torino e via dei Pisani), in via Cavour (tra viale Regina Margherita e via Porcile) e in via dei Pisani (tra via Porcile e viale Regina Margherita). Sempre mercoledì divieto di sosta, tra le 13 e le 24, nel largo Dessì (davanti ai Giardini pubblici) e in via Badas. Per tutta la giornata non si potrà parcheggiare in piazza Arsenale, piazza Indipendenza, piazza Palazzo, via Canelles e viale Buoncammino, tra via Fiume e Porta Cristina. In via Belvedere divieto dalle 14 alle 24. Giovedì 22 non si potrà parcheggiare (dalle 15 alle 20) in via dell'Ippodromo (tra via Lungomare Poetto e via Ausonia) e in via Isola di San Pietro (per 50 metri da via Lungomare Poetto verso via Rodi). Durante il passaggio delle delegazioni saranno effettuate delle chiusure al traffico «dinamiche e non fisse».
Matteo Vercelli