Wind Tre, sciopero anche a Cagliari. Dal Consiglio sostegno alla vertenza

Lavoratori del servizio 133 di Wind Tre domani in sciopero anche a Cagliari per esprimere ferma opposizione rispetto al processo di esternalizzazione del servizio. La manifestazione organizzata da Fistel-Cisl, Slc-Cgil e Uilcom in vista del tavolo al Mise del 15 giugno, partirà alle 9.30 dalla sede Rai in viale Bonaria e proseguirà verso il palazzo del Consiglio regionale in via Roma. “Una esternalizzazione – protestano le sigle – il cui unico effetto sarà la precarizzazione del lavoro di 900 occupati nelle sedi di Cagliari, Genova, Palermo e Roma e che disattende gli impegni presi dalle due società, Wind e Tre, in occasione del via libera ottenuto da parte del Governo italiano per la fusione”. Per la Sardegna si parla di 400 persone destinate al precariato. Nel frattempo, arriva il pieno sostegno alla vertenza dalla commissione Attività produttive del Consiglio regionale, presieduta da Luigi Lotto. E’ stata infatti approvata all’unanimità una risoluzione che impegna la Giunta ad attivarsi presso il Governo, in sinergia con le altre Regioni interessate (Liguria, Lazio e Sicilia), per scongiurare l’esternalizzazione del servizi di contact center. Un pronunciamento del Consiglio era stato sollecitato dalle organizzazioni sindacali sentite in audizione dalla quinta commissione.