Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tecnocasic ancora chiuso, rifiuti a Villacidro

Fonte: L'Unione Sarda
7 giugno 2017

Il Comune sollecita la riapertura del termovalorizzatore di Macchiareddu

 

 

 

Una trasferta forzata che provoca disagi e ritardi nella raccolta dei rifiuti. A sollecitare la riapertura del termovalorizzatore del Tecnocasic è l'amministrazione comunale costretta da troppo tempo a trasportare la spazzatura raccolta nelle vie cittadine fino alla discarica di Villacidro. Il blocco dell'impianto di Macchiareddu è totale ormai da più di un mese: uno dei nastri è infatti stato danneggiato da un incendio, mentre gli altri forni sono ancora in manutenzione straordinaria. Da qui l'esigenza di conferire alla discarica di Villacidro, come disposto dalle indicazioni dell'amministrazione regionale per tutti i Comuni del sud Sardegna.
DISAGI «La lunga fila di mezzi all'ingresso dell'impianto sta provocando notevoli rallentamenti. In questa situazione non tutti i mezzi adibiti alla raccolta riescono a completare le operazioni di svuotamento in tempo utile e spesso sono costretti a rientrare in città a pieno carico» si legge in una nota del Comune. La situazione di emergenza «preclude la funzionalità dei compattatori» e provoca «rallentamenti inevitabili nell'erogazione dei servizi di raccolta, soprattutto per il ritiro delle frazioni di secco-indifferenziato, plastica, carta e multimateriale».
Anche per rispondere alle lamentele dei cittadini, l'amministrazione «si sta attivando in ogni modo per ridurre al minimo i disagi provocati dal blocco dell'impianto di termovalorizzazione».
SCARTI ANIMALI Nella discarica di Villacidro ormai da tempo vengono conferiti anche gli scarti della lavorazione animale provenienti da centri commerciali, macellerie e piccoli negozi di tutta la Sardegna. Una situazione al limite dell'emergenza che costringe l'impianto e un lavoro straordinario.