Rassegna Stampa

Il Sardegna

Il pugno duro sulla differenziata multe e denunce per chi sgarra

Fonte: Il Sardegna
29 maggio 2009

Rifiuti. Sanzioni da 100 a 400 euro per chi non separa, 500 per chi scarica in città dall'hinterland

Macellerie e pescherie nel mirino: segnalazione penale everbale fino a 28mila euro

Ennio Neri cagliari@ilsardegnablu.it ¦

In macelleria e pescheria stiano attenti. Buttare gli scarti di carne e pesce nei normali cassonetti potrebbe costare anche 28.000 euro di multa e un procedimento penale. Rischia 500 euro chi arriva dall’hinterland a gettare la spazzatura in città, “soltanto” 400 euro chi abbandona gli ingombranti in strada. È la nuova linea dura dell’amministrazione. Il pugno di ferro su raccolta differenziata dei rifiuti e igiene del suolo: via a controlli severi nel territorio e sanzioni salate per chi non esegue correttamente la raccolta differenziata, di pari passo alla variazione degli orari di conferimento dei rifiuti umidi e indifferenziati (tutti i giorni, sabato e prefestivi esclusi, dalle 20 alle 6). Ad annunciare il giro di vite è l’assessore comunale alla Pianificazione dei Servizi Giovanni Giagoni che, pur esprimendo soddisfazione per i risultati ottenuti in questa prima fase di attuazione della raccolta differenziata, è convinto che con la collaborazione di tutti possano e debbano essere ulteriormente migliorati.
«I RISULTATI degli ultimi sei mesi di raccolta differenziata», ha rilevato l’assessore Giagoni, «hanno portato Cagliari a superare il 30 per cento di rifiuti separati correttamente. Ma questo è solo un primo passo verso il traguardo di una raccolta differenziata completa». Vedremo. Di sicuro sarà decisiva la collaborazione della Polizia municipale per sanzionare i trasgressori. Chi “non fa la differenza”, ovvero gli abitanti che abbandonano i rifiuti per strada o fuori dai cassonetti, dovrà pagare una multa che varia dai 100 ai 400 euro. Se invece un non residente viene sorpreso a conferire la propria busta di spazzatura nei cassonetti cagliaritani, allora la multa si farà più salata: da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. Chi decide, invece, di non chiamare il numero verde gratuito 800.533122 e quindi di abbandonare i rifiuti ingombranti per strada, dovrà sborsare dai 100 ai 400 euro. Una multa, dai 25 ai 250 euro, arriverà a casa di si diverte a spostare i cassonetti stradali e dei padroni di cani trovati sprovvisti di paletta e sacchetto.
DIVERSI DIVIETI anche per i titolari di attività commerciali: prt chi non rispetta gli orari di conferimento o decide di liberarsi dei rifiuti dell'attività in un cassonetto stradale, le cifre oscillano tra i 25 e i 250 euro. Un procedimento penale sarà aperto, invece, nei confronti dei proprietari di pescherie e macellerie che utilizzano i normali raccoglitori stradali per smaltire gli scarti di animali: la multa prevista in questi casi va da un minimo di 1.500 ad un massimo di 28.000 euro.