Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La memoria e l'oblio ricette per la vita

Fonte: L'Unione Sarda
18 maggio 2017

Leggendo Metropolitano dal 7 giugno a Cagliari

 

 

 

 

“ T ra la memoria e l'oblio”. È il tema, rappresentato da uno stimolante ossimoro, della nona edizione di Leggendo metropolitano. Presentato nella sede dei Musei civici di Cagliari il festival si svolgerà dall'8 all'11 giugno tra i Giardini pubblici e il Teatro civico di Castello. Con tre anteprime in programma il 7 giugno. Settanta gli ospiti chiamati a rappresentare il conflitto tra i termini che si affiancano nel titolo del cartellone. Tanti internazionali, secondo la vocazione propria della manifestazione: lo scorso anno ne furono protagonisti il sociologo Zygmunt Bauman e lo scrittore Ian McEwan.
IL DILEMMA «Tra la memoria e l'oblio è il tema più raffinato della storia del festival», ha detto il direttore artistico Saverio Gaeta. Se la memoria collettiva della storia è condizione necessaria per la costruzione di un futuro sgombro dagli orrori che hanno macchiato il passato, la rimozione del dolore – dal punto di vista individuale - è talvolta necessaria e salutare. Apre le porte al perdono e diventa base su cui costruire la rinascita. La riflessione metterà anche in discussione la valenza degli anniversari del ricordo, rituali collettivi rassicuranti, ma spesso abusati e quindi vuoti di senso.
GLI OSPITI Per dar voce alla dialettica tra memoria e oblio saranno a Cagliari il presidente del Senato ed ex procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso (sabato 10, ore 20.30) e il giornalista d'inchiesta Lirio Abbate (giovedì 8, ore 22). Poi gli scrittori Edoardo Albinati, vincitore del premio Strega 2016 e Sergio del Molino (coprotagonisti sabato 10, alle 20). Ancora Emanuel Bergmann (sabato 10, ore 22), Carmine Abate (giovedì 8, ore 19) e Gianni Biondillo, protagonista dell'anteprima del 7 giugno (ore 21) insieme con la giornalista tedesca Christine Eichel (ore 18). Il tema del festival sarà poi declinato da filosofi, sociologi, antropologi, esperti di musicologia e pedagogia, giornalisti e professionisti dello sport. Ecco alcuni nomi: Maurizio Ferraris, Francesca Bono, Maurizio Bettini, Amir Issaa, Franco Lorenzoni, Roberto Cubelli, Marco Aime, Marco Lutzu, Bernard Guetta, Bernardo Valli, Edoardo Zanchini, Wlodek Goldkorn e Meo Sacchetti.
LA MEMORIA SECONDO LA SCIENZA “Leggendo metropolitano” ospiterà la neuro scienziata Hannah Monyer. Il suo intervento (venerdì 9, ore 21) verterà sulla “memoria geniale”. Degli spostamenti della memoria parlerà invece (giovedì 8, ore 20) il sociologo Derrick de Kerckhove, erede intellettuale di Marshal McLuhan.
GLI OMAGGI Il festival, che pure preferisce l'universalità del concetto alla celebrazione delle singole ricorrenze, dedicherà uno spazio alla memoria di Primo Levi (con Marco Belpoliti, mercoledì 7, ore 19.30) e di Antonio Gramsci di cui si celebrano rispettivamente i 30 e gli 80 anni dalla morte. La lettura del pensiero dell'intellettuale sardo (venerdì 9 giugno, ore 19) sarà a cura di Franco Lo Piparo. Durante il festival lo street artist Manu Invisibile realizzerà, per il collettivo “Nino dove sei?”, un'opera ispirata a uno dei padri del Partito comunista italiano. Di storie e false memorie parleranno l'esperto di storytelling Christian Salmon (domenica 11, ore 20) ed Elena Lowenthal (sabato 10 alle 18.30) che terrà un intervento controcorrente sulla Giornata della memoria.
CULTURA E TURISMO Diversi gli eventi collaterali alla manifestazione di cui sono partner, tra i tanti, Associazione editori sardi e Sardegna film commission. La ricchezza del programma risponde alla volontà degli sponsor dell'iniziativa: fare del festival Leggendo metropolitano, manifestazione consolidata dal punto di vista culturale, un evento di richiamo turistico sempre più incisivo. Alla presentazione del calendario, oltre a Gaeta e a Graziano Milia per la Fondazione Sardegna, hanno partecipato gli assessori alla Cultura e al Turismo di Regione e Comune di Cagliari.
Manuela Arca