Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

SANT'ELIA. Il presidente: «Tuteleremo tutti i residenti» Nasce il primo comitato di quartiere

Fonte: L'Unione Sarda
8 maggio 2017

SANT'ELIA. Il presidente: «Tuteleremo tutti i residenti» Nasce il primo comitato di quartiere

Basta imposizioni e progetti nel rione calati dall'alto. Gli abitanti di Sant'Elia chiedono di essere ascoltati, di poter dire la loro. Ora si faranno sentire attraverso il primo comitato di quartiere.
Nei prossimi giorni verrà predisposto lo statuto ma i primi passi sono stati già fatti: in un'assemblea pubblica è stato eletto, per acclamazione, il presidente, l'ex calciatore Billo Vistosu, spesso in prima linea nel portare avanti le istanze di Sant'Elia. Nominato anche il direttivo: ne faranno parte - ma ci potranno essere altri ingressi - Rosa Sabati, Gabriella Paderi, Gianfranco Gerina, Rita De Agostini e Roberta Pani.
I PROGETTI Diversi gli argomenti trattati dai cittadini presenti nell'arena del Vecchio Borgo: la demolizione dei palazzoni Del Favero, la condizioni delle strade e dell'illuminazione pubblica, la disoccupazione crescente nel quartiere e il progetto per il nuovo stadio Sant'Elia.
«Siamo contenti», spiega Vistosu, «che ci siano molti progetti riguardanti il nostro quartiere. Non ci opponiamo, anzi siamo favorevoli. Chiediamo però di essere ascoltati e che ci sia qualche ricaduta positiva per i tanti giovani del rione». Il riferimento è soprattutto ai due grandi cantieri che partiranno a Sant'Elia: la costruzione del nuovo stadio e la demolizione del complesso edilizio Del Favero. «Speriamo possano essere coinvolti nei lavori anche i ragazzi di Sant'Elia», aggiunge il presidente del neo comitato di quartiere.
«RESTEREMO QUI» Sulla possibile demolizione dei palazzoni, gli abitanti vogliono che sia chiaro un aspetto: «Il progetto può essere realizzato ma le famiglie che vivono in quel complesso dovranno continuare ad abitare a Sant'Elia», spiega Vistosu. Rita De Agostini aggiunge: «Prima devono essere realizzate, sempre nel quartiere, le abitazioni per le 265 famiglie dei palazzi Del Favero. Poi ci sposteremo per consentire la demolizione». Si tratta soprattutto di anziani: «Persone», racconta la componente del comitato del quartiere, «nate e cresciute a Sant'Elia. Da qui non andranno mai via».
DIALOGO Il presidente annuncia: «Tuteremo tutti i residenti. Chiederemo di poter parlare con il direttore di Area, con gli assessori regionali e quelli comunali. Vogliamo essere ascoltati su tanti altri aspetti relativi al nostro meraviglioso rione: ci sono da rifare le strade, da potenziare l'illuminazione pubblica, creare punti di aggregazione sociale per giovani e anziani, bisogna pensare ai tanti pescatori di Sant'Elia che vivono del loro lavoro ma non sono tutelati. Daremo voce a tutti».
Matteo Vercelli