Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un corso per lavorare nei baby parking

Fonte: L'Unione Sarda
26 maggio 2009

Iniziativa promossa dall'assessorato comunale delle Politiche giovanili. Iscrizioni entro l'8 giugno



Negli anni passati, i ragazzi che l'hanno frequentato sono diventati l'anima del Baby parking estivo notturno nel quartiere della Marina e di alcuni eventi nelle piazze della città. Nel solo 2008, grazie ai suoi contatti, 14 iscritti su 15, insieme alle cooperative sociali e allo stesso Comune, sono riusciti a portare a termine una prima esperienza lavorativa da inserire nel curriculum. Ora, forte del successo delle due precedenti edizioni, il corso per animatori “Animarte”, organizzato dall'assessorato comunale alle Politiche giovanili con la collaborazione dell'associazione “Non solo sport”, torna alla carica con lo stesso obiettivo: aiutare i ragazzi della città a trovare un primo impiego utile e stimolante. Non una sistemazione, ma uno sbocco in un mercato del lavoro povero di prospettive.
IL CORSO La nuova edizione del corso, presentata ieri nella sede del Centro giovani, permetterà ancora una volta a 26 ragazzi di età compresa tra i 18 e i 30 anni di studiare e mettere in pratica le principali tecniche di animazione e socializzazione, di gestione del gruppo e di organizzazione delle attività di gioco, attraverso una formula mista lezioni-tirocini della durata complessiva di 150 ore. Uno schema che consentirà ai giovani di sperimentare sul campo, nella pausa estiva dedicata ai tirocini, i concetti spiegati da docenti ed esperti durante le lezioni, che si terranno al Centro giovani tra giugno e novembre.
ISCRIZIONI Per partecipare al corso, non serviranno particolari conoscenze o competenze, basterà scaricare la domanda dal sito web http://centrogiovani.comune.cagliari.it, compilarla e consegnarla a mano (da giovedì fino al prossimo 8 giugno) all'ufficio Politiche giovanili di via Dante 11. L'accesso alle selezioni, in cui verrà data priorità ai laureati e laureandi in Psicologia, Scienze della formazione, Scienze della comunicazione e Scienze motorie, sarà gratuito, mentre la partecipazione al corso costerà 100 euro.
La speranza, come ha spiegato l'assessore comunale alle Politiche giovanili Daniela Noli, è «di replicare gli ottimi risultati che negli anni scorsi hanno consentito a tanti ragazzi di trovare un mestiere temporaneo». Perché l'animazione «è un impiego precario», ha osservato l'assessore, «ma da qualche parte si deve pur cominciare». ( l. m. )

26/05/2009