Sant’Efisio, il giorno della festa: al via la processione del “martire gloriosu”

Dopo una notte di veglia, con la chiesa di Stampace resa splendente da centinaia di fiori rossi, entra nel vivo la grande festa dedicata a Sant’Efisio.

Questa mattina alle 7.15 la prima delle sei messe mattutine; quella delle 9.30 è stata officiata nelle carceri dove, secondo la leggenda, Efisio venne detenuto prima del martirio. Intorno alle 10 dalla chiesa di Sant’Efisio è partita la processione delle traccas, trainate dai buoi addobbati con frutti e fiori, seguite dai gruppi di fedeli a piedi, circa tremila, vestiti con abito tradizionale e arrivati da 120 comuni sardi.

Piccolo incidente questa mattina nel quartiere di Stampace, quando Fabrizio Pau, Terzo Guardiano della Guardiania, la scorta a cavallo dei confratelli dell’Arciconfraternita del Gonfalone che custodisce e cura il rito, è stato disarcionato dal suo cavallo. Dopo lo spavento, Pau è tornato in sella e ha proseguito la cerimonia.

Contemporaneamente si svolge a Palazzo Bacaredda, sede del municipio cagliaritano in via Roma, la cerimonia di investitura dell’Alter Nos, che un tempo rappresentava il viceré e oggi è il simbolo dell’istituzione cittadina: quest’anno è stato scelto nel consigliere comunale Fabrizio Salvatore Marcello, che con i due mazzieri scorterà il cocchio del santo a cavallo per tutta la giornata. L’Alter Nos indosserà il prezioso Toson d’oro, onorificenza donata alla città di Cagliari dal re spagnolo Carlo II nel 1679.  Alle 10.30 è il turno della messa alla presenza dell’AlterNos.

Alle 12 il simulacro ligneo di Sant’Efisio, sistemato dentro un cocchio trainato da una coppia di buoi (si chiamano S’Amigu e Mali Fidau), partirà dalla chiesa per la processione che, lasciata la via Sant’Efisio, passerà in via Azuni, piazza Yenne, corso Vittorio Emmanuele II, via Sassari, piazza Del Carmine, via Crispi, via Angioy, largo Carlo Felice ed infine, intorno alle 13, arriverà in via Roma davanti al Municipio salutata dalle sirene delle navi in porto.

Intorno alle 16,30 il simulacro arriverà a La Maddalena Spiaggia con la sosta nella chiesa di Sant’Efisio a Su Loi per la messa all’aperto. Il pellegrinaggio proseguirà poi sino a Villa D’Orri nella tenuta dei Marchesi di Villahermosa; dopo la messa nella cappella privata, la processione riprenderà fino a Sarroch con sosta per la notte nella chiesa di Santa Vittoria.

(Foto di Gabriele Doppiu)