di Giovanni Bua
Trasporti, la Regione compra cinque nuovi treni
Investiti quasi 60 milioni per velocizzare le tratte che collegano su ferro Cagliari, Olbia e Sassari
CAGLIARI. Cinque treni diesel, da impegnare sulle tratte tra Cagliari e Sassari, Olbia e Sassari e Cagliari e Olbia. E, entro marzo 2009, completamento del rinnovamento del parco autobus dell’Arst. Questi i programmi della Giunta regionale, che ieri ha deliberato l’acquisto dei mezzi, con un investimento di circa 58 milioni. Con fondi stanziati, in parte statali e in parte regionali saranno acquistati anche treni per le Ferrovie della Sardegna da impiegare per il trasporto pubblico locale sulle tratte a scartamento ridotto Isili-Senorbi’-Cagliari, Bosa-Macomer-Nuoro, Nulvi-Sorso-Sassari-Alghero. Saranno impiegati poco piu’ di 19 milioni di euro destinati alla continuita’ territoriale dalla legge 402 del 1994. CENTRI AGGREGAZIONE. Altri tredici milioni sono invece stati destinati dalla Giunta Regionale a un programma di interventi per sostenere e valorizzare le energie creative dei giovani, agevolarne la partecipazione alla vita pubblica, contrastare la disuguaglianza digitale e diffondere l’utilizzo delle nuove tecnologie. Il piano, varato su proposta dell’assessore della Pubblica istruzione Maria Antonietta Mongiu, prevede l’istituzione di un nuovo modello di Centro giovanile, per la fascia d’età 14-29 anni, quale luogo di aggregazione spontanea dotato di strutture come una sala polivalente da dedicare ad attività artistico-creativa, di internet point e strutture per l’innovazione tecnologica, di unità di accoglienza con info point sui servizi formativi, informativi e di orientamento. I Centri saranno creati nei capoluoghi di provincia o in aree nelle quali è presente un forte pendolarismo giovanile scolastico e universitario. Le proposte progettuali, presentate dai Comuni in forma singola o associata, saranno selezionate sulla base dei contenuti e della valenza strategica sul territorio, del livello di compartecipazione al progetto dei giovani, della fattibilità tecnico finanziaria e della sostenibilità. PRECARI ASL. Sono 62 i lavoratori precari delle Aziende sanitarie locali immessi finora in ruolo in base ai requisiti previsti dal Piano per il superamento del precariato nella Sanità pubblica 2007-2011. Si tratta di lavoratori del comparto che per almeno tre anni, anche non continuativi, hanno lavorato nelle Asl della Sardegna con contratti a tempo determinato e sono risultati idonei in un concorso pubblico. Trentasei appartengono alla Asl di Sassari, nove a Nuoro, 12 a Oristano, tre alla Asl di Iglesias, due a quella di Cagliari. La Giunta ha deciso di estendere anche alle Aziende ospedaliero-Universitarie di Cagliari e Sassari il piano per il superamento del precariato, con l’esclusione del personale della dirigenza.