Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I giorni della pietà popolare

Fonte: L'Unione Sarda
7 aprile 2017

SETTIMANA SANTA. Presentati i riti storici. Il sindaco Zedda: «Fede e offerta turistica»

 

Oggi i Misteri di San Giacomo, domenica le palme benedette

 

Un copione che, intatto, si rinnova da oltre quattro secoli. Da oggi, le strade di Villanova, con incursioni negli altri storici quartieri cittadini, saranno chiese a altari a cielo aperto dei riti storici della Settimana santa. Come impone la tradizione, oggi (un tempo venerdì di Passione ) il primo di questi riti, una sorta di prologo della Settimana santa, aperta dalla domenica delle Palme.
SAN GIACOMO È l'arciconfraternita del Santissimo Crocifisso, 400 anni di nascita appena celebrati, ad aprire - questo pomeriggio alle 16 - con la processione de Is Misteris il fittissimo calendario della Settimana santa: dall'Oratorio di piazza San Giacomo, in sequenza, sette statue (tutte dello scultore Lonis o della sua scuola stampacina) che raffigurano altrettante scene della Passione del Cristo daranno vita a questa suggestiva Via crucis che toccherà le chiese di Santa Rosalia, delle Monache Cappuccine, di Sant'Antonio, San Vincenzo (il Collegio della Missione), San Mauro e San Domenico.
IL PROGRAMMA Un cartellone di riti e processioni presentato in Aula consiliare dal sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, presenti i rappresentanti delle tre storiche arciconfraternite (Solitudine e Crocifisso di Villanova, Sant'Efisio di Stampace), della Congregazione degli Artieri di San Michele e del Comitato di Santa Maria Chiara di Pirri.
«Patrimonio inestimabile di tutta Cagliari ma anche dell'intera Sardegna», ha detto il sindaco, «prezioso deposito di fede e di cultura, ma allo stesso tempo straordinario volano turistico e promozionale». Zedda ha anche auspicato una forte sintonia con gli altri centri simbolo della Settimana santa in Sardegna, Iglesias e Alghero su tutti, per arrivare a una strategia unica di comunicazione.
LE ARCICONFRATERNITE Colonne portanti dei riti della Settimana santa sono le storiche confraternite cittadine. «Dobbiamo fare i conti con lo spopolamento dei centri storici e il mancato ricambio generazionale», hanno denunciato tutti i presidenti di queste storiche associazioni laicali. «Un limite che abbiamo cercato di superare», ha detto Gianni Agnesa, segretario degli Artieri di Stampace, «accogliendo, nella nostra processione del Martedì santo, gruppi di filippini o di stranieri che condividono la nostra fede».
LE PALME In tutte le parrocchie, in un luogo esterno all'aula delle celebrazioni, domenica al mattino si fa memoria dell'ingresso solenne di Gesù a Gerusalemme accolto dalla folla festante. Al termine di una breve processione, in chiesa, la solenne liturgia con la lunga lettura del Passio , il racconto evangelico delle ultime ore del Cristo, dal tradimento di Giuda fino alla crocifissione.
SU MONUMENTU Sempre domenica, a mezzogiorno, nella chiesa di San Giovanni a Villanova il discendimento del gigantesco Crocifisso ligneo dal suo altare laterale pronto per la grande processione del Venerdì santo verso la Cattedrale.
Paolo Matta