Rassegna Stampa

Il Sardegna

Beffa al concorso per scrittori il premio resta solo sulla carta

Fonte: Il Sardegna
21 maggio 2009

Comune. Clara Sereni, vincitrice per la narrativa dell'edizione 2007 dell'Alziator, aspetta ancora seimila euro

L'autrice: cerimonia in pompa magna al Lirico, poi ho dovuto combattere permesi con gli uffici. Porcelli: un problema burocratico, abbiamo risolto e sarà pagata

Enrico Fresu enrico.fresu@epolis.sm ¦

Il lupo mercante” ha preso un pacco. È il libro di Clara Sereni, vincitrice del premio letterario Francesco Alziator, edizione 2007: da allora, dall'ottobre di quell'anno, l'autrice attende l'assegno di seimila euro che le spetta per il primato conquistato nella sezione narrativa del concorso indetto dal Comune. «È stata una cerimonia fastosa al teatro Lirico (presentava Maria Teresa Ruta)», dice la Sereni da Perugia, «mi aspettavo che, come per ogni concorso, alla fine mi consegnassero i soldi, dentro una bustina chiusa. Ovviamente non l'avrei aperta per eleganza, ma mica era di secondo piano. Invece per ora ho solo due targhe ricordo». Niente soldi. «In tutto questo tempo», aggiunge l'autrice, «sia la casa editrice, la Rizzoli, che io stessa abbiamo inviato vari solleciti, alla Zonza, all'ufficio relazioni con il pubblico del Comune: risposte vaghe, fino a qualche tempo fa. Mi hanno risposto, in maniera più concreta del solito, dicendomi che entro luglio sarà tutto risolto ». Ma finchè non vede non crede, la Sereni. Intanto aspetta. E spera.
A DARLE UN'ULTERIORE rassicurazione ci pensa il presidente della commissione Cultura, e componente del comitato di gestione del premio, Maurizio Porcelli: «Ci dispiace per quello che è successo», si scusa con la scrittrice, «ma si è trattato di un problema dell'apparato burocratico comunale: un intoppo all'ufficio ragioneria che ha generato questo ritardo biblico nel pagamento dei premi». Premi, e non premio. Perché vittima della burocrazia sarebbero stati anche gli autori degli scritti migliori nel settore saggistica e in quello speciale, Silvia Albertazzi e Miograd Lekic. «Anche per loro», garantisce Porcelli, «il riconoscimento economico è stato garantito. Abbiamo accelerato da tempo le procedure». Un pezzo dell'Espresso sull'argomento, uscito la settimana scorsa, quindi, non è servito per pungolare l'amministrazione. Che si è mossa prima. Lo conferma la stessa Sereni: «Vero: da qualche tempo, dopo le tante rimostranze, mi avevano contattato dagli uffici del Comune». Porcelli è già al lavoro per la nuova edizione dell'Alziator, la terza. «E ci sono già arrivate centinaia di proposte», racconta, «il triplo rispetto ai due anni precedenti». Spera che l'inciampo sull'edizione 2007 non rovini l'immagine di un concorso a cui tiene molto, che quest'anno avrà alla presidenza della giuria Salvatore Niffoi. «È stato solo un intoppo burocratico », ribadisce Porcelli, «e quest'anno abbiamo arricchito il tutto con una sezione dedicata agli autori del Mediterraneo». Le opere dovranno arrivare entro il 20 giugno, Direzione Area dei Servizi al Cittadino, viale San Vincenzo 4, 09123.