Autore: Ennio Neri il 29/03/2017 18:54

Asse mediano e viale Marconi le strade più pericolose per chi guida. Al terzo posto c’è via Roma. Sono solo alcuni dei dati sul 2016 forniti dalla polizia municipale alla commissione Viabilità. Emerge che gli incidenti in città sono complessivamente in calo. Che il tamponamento è la causa più frequente. E che gli uomini coinvolti, specie quelli della fascia d’età che va dai 18 ai 24 anni, sono il doppio rispetto alle donne

Ieri la commissione Viabilità, presieduta da Fabrizio Marcello, Pd, ha ospitato l’assessore competente Luisanna Marras e il comandante della polizia municipale Mario Delogu, quest’ultimo ha illustrato i dati dell’attività del corpo e ha elencato i dati su incidenti e sinistri in città nel 2016.

In diminuzione il totale dei sinistri: dai mille e 514 del 2015 ai mille e 370 del 2016.

In diminuzione anche i sinistri con feriti (579 nel 2015 e  552 nel 2016), quelli senza feriti (da 660 a 612), i danneggiamenti (dai 209 del 2015 ai 137 dell’anno successivo), mentre c’è un leggero aumento delle cadute accidentali dei pedoni.

Risultano in calo anche degli incidenti complessivi: dai 2 mila 742 del 2015 ai 2 mila 499 del 2016. Per l’85% sono causati da autovetture (nell’ambito dei quali sono rimasti ferite 405 persone), 7% motocicli (133 feriti) e 5% autocarri.

Sette i decessi per incidente stradale nel 2016, 14 in prognosi riservata e 741 le lesioni lievi e 68 le lesioni con oltre 10 giorni di cure. L’infrazione del codice più frequente è l’omesso controllo del mezzo (291), poi il cambio di corsie o manovre (175), la mancata precedenza (170), e la precedenza ai pedoni sulle guide (85). Il mese in cui l’incidenza dei sinistri è dicembre (129) e in fondo alla classifica c’è agosto (99). Il giorno “stregato” è il martedì (225 sinistri), quello più favorevole la domenica (134). Mentre la fascia oraria più pericolosa è quella che va dalle 9 alle 12 (153), chiude quella dalle 3 alle 6 (27).

Le statistiche dimostrano che le donne sono rimaste coinvolte in 607 incidenti, gli uomini in mille 276 (il doppio). Per i maschi la fascia di età maggiormente coinvolta è quella che va dai 18 ai 24 anni (154), per le donne invece quella tra i 41 e 45 anni. L’incidente più frequente risulta il tamponamento (197 casi). Mentre le strade con maggiore incidenza infortunistica sono: Asse mediano (75 incidenti), viale Marconi (59), via Roma (31) e a chiudere la classifica c’è viale Regina Margherita (5). “Tutti questi dati”, ha concluso Marcello, “ci servono per mettere in campo tutte le opportune misure infrastrutturali e di controllo per ridurre i sinistri”.