Rassegna Stampa

web Vistanet Cagliari

Un ristorante nel Mercato di Santa Chiara per offrire ai turisti vini e cibo prodotti in Sardegna: g

Fonte: web Vistanet Cagliari
29 marzo 2017

Un ristorante nel Mercato di Santa Chiara per offrire ai turisti vini e cibo prodotti in Sardegna: gara bandita dal Comune


Novità in arrivo all’interno del Mercato di Santa Chiara. Il Comune di Cagliari ha infatti pubblicato un bando per trovare un nuovo operatore per gestire un punto di ristoro nella centralissima e storica struttura nel cuore della città. Chi si aggiudicherà la concessione stipulerà un accordo di 10 anni ed il canone complessivo posto a base d’asta è pari a 87mila euro, meno di 9mila euro all’anno. Obiettivo: promuovere la cultura del buon cibo, dei prodotti tipici sardi e di stagione.


L’annuncio è stato dato stamattina dall’assessora Marzia Cilloccu, durante un incontro con la stampa. «Il Mercato di Santa Chiara – ha detto la titolare delle Attività produttive e Turismo – si trova in una posizione strategica per la città. Legato a doppio filo agli operatori locali e alle alle eccellenze gastronomiche della Sardegna, il Mercato è incastonato tra il quartiere storico di Stampace e Castello, a pochi passi da piazza Yenne. E, collegato com’è, alla stazione ferroviaria, all’Aeroporto e al Porto, da cui dista poche centinaia di metri, è capace di intercettare visitatori e flussi turistici, compresi croceristi».



Insomma, una grande risorsa per la città che l’Amministrazione comunale ha deciso di valorizzare destinando la parte centrale dello spazio interno a punto di ristoro per la degustazione di prodotti locali. «Porterà benefici sia dal punto di vista turistico, che lavorativo», spiega ancora l’assessora.

Saranno complessivamente 57 i metri quadri su cui si dovrà sviluppare l’attività, tra spazi interni (46) ed esterni (11), in prossimità dell’area archeologica. «In caso fosse necessario – ha spiegato Giambattista Marotto, dirigente del Servizio attività produttive – il Comune potrà mettere a disposizione un ulteriore spazio da destinare per esempio a deposito». Per partecipare al bando ci sono due mesi di tempo (la scadenza è prevista per le ore 12 del 29 maggio 2017). «Oltre al prezzo offerto – ha ricordato Marotto – sarà valutato in modo particolare la qualità del progetto proposto».

La concessione se la aggiudicherà, attorno alla fine del mese di giugno, chi presenterà l’offerta economica più vantaggiosa. E ipotizzando una durata dei lavori di circa tre mesi, il nuovo punto di ristoro del Mercato storico di Santa Chiara dovrebbe essere pronto in Autunno.

Per Gabriella Deidda, presidente della Commissione Attività produttive e Turismo, il prossimo obiettivo a cui deve puntare l’Amministrazione comunale è «riqualificare la parte superiore del Mercato per sfruttare al meglio le importanti potenzialità di sviluppo che l’area presenta anche dal punto di vista culturale».