Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Poetto by night: le auto sono un tabù

Fonte: L'Unione Sarda
21 maggio 2009

Entro pochi giorni strade chiuse nel weekend alla Marina (forse anche in piazza Savoia)

Dal 15 giugno lungomare chiuso al traffico dalle 20 alle 6

La novità al Poetto attesa per il 15 giugno. Questione di giorni alla Marina.
Magari sarà il caso di tirare fuori biciclette e scarpe da jogging. Perché l'estate che sta arrivando potrebbe essere senza macchine. Pedonalizzazione notturna del lungomare, pedonalizzazione nel weekend della Marina: questi i due esperimenti che caratterizzeranno la stagione calda cagliaritana. Due innovazioni che, sia chiaro, seguiranno una tempistica differente: mentre per il quartiere storico è soltanto questione di giorni (e di interventi da parte dei commercianti del quartiere), per il Poetto occorrerà attendere la metà del mese di giugno.
I TEMPI Ma quella della spiaggia sarà la novità più interessante: secondo le intenzioni dell'assessore al Traffico Maurizio Onorato, tutto il litorale che ricade nei confini del comune sarà pedonalizzato nelle ore notturne. Servono una serie di passaggi burocratici. Ma il procedimento sarà più snello del solito. «In primo luogo, perché sia la Giunta che il sindaco sono d'accordo». La delibera dovrebbe arrivare all'esame dell'esecutivo la prossima settimana. «Intendo anche coinvolgere, ma solo per un parere, la commissione competente. E non ci sarà passaggio in aula». Dunque, tra meno di un mese, il Poetto dovrebbe trasformarsi, nelle ore notturne, in una lunghissima passeggiata.
IL PROGETTO Secondo il progetto dell'assessore, tutto il lato mare sarà interamente chiuso al traffico dalle 20 alle 6 del mattino. La strada si trasformerà in una lunghissima passeggiata: i frequentatori notturni del Poetto potranno camminare tranquillamente senza correre il rischio di essere investiti. Negli spazi lasciati liberi dalle auto, troveranno, invece, spazio gli artigiani che, sino alla scorsa estate, esponevano i propri prodotti a Marina Piccola. Una vera e propria passeggiata sul mare, secondo le intenzioni di Onorato. I disagi? «Oltre quella strada, ci sono, comunque, tanti parcheggi». Non è previsto alcun bus navetta. Nella migliore delle ipotesi, potrebbe essere coinvolto il Ctm a cui verrebbe chiesto un allungamento degli orari per il servizio notturno. La novità riguarderà la fascia notturna. «Durante il giorno, faremo, però, rispettare senza sconti il divieto di parcheggio, con rimozione, dalla parte della spiaggia».
LE REAZIONI L'idea non dispiace agli operatori dei chioschi. «A patto che», interviene Anna Frongia del Nilo, «non veniamo lasciati soli. Intendo dire che il Comune deve assicurare i servizi che competono all'amministrazione: per esempio, quest'anno sono stata costretta a tirare fuori qualche migliaio di euro per riparare più volte i bagni, visto che quelli pubblici non funzionano». I clienti non arriveranno in auto. «Ma, visto che i parcheggi che si perdono non sono tantissimi», aggiunge Walter Casula del Calypso, «non si dovrebbe perdere granché: tra l'altro, credo che i nostri clienti faranno un piccolo sacrificio per sentire la musica dal vivo che proponiamo per tutta l'estate. Mi piace l'idea che la strada diventi una passeggiata». I frequentatori, è il giudizio comune, si abitueranno a fare due passi per raggiungere i chioschi.
LA MARINA Se per il Poetto bisognerà attendere ancora un po', la pedonalizzazione della Marina è a portata di mano. «Per quanto ci riguarda», spiega Onorato, «è tutto a posto. Stiamo aspettando soltanto i commercianti che dovranno piazzare i loro tavolini nelle strade liberate dalle macchine». Secondo la delibera già approvata dalla Giunta, le strade chiuse al traffico dalle 18 del venerdì alle 4 del lunedì sono via Sardegna (nel tratto tra il Largo e via Lepanto), via Napoli (tra piazza Santo Sepolcro e via Roma) e via Barcellona (tra via Sicilia e via Roma). Ma, già oggi potrebbe esserci qualche novità. «Effettueremo un sopralluogo con i tecnici per capire se può essere chiusa al traffico, come ci è stato richiesto da tante persone, anche piazza Savoia».
MARCELLO COCCO

21/05/2009