POLIZIA MUNICIPALE.
Il comandante boccia il super telelaser: dentro la città non è utilizzabile
A 180 all'ora sull'Asse mediano Audi con targa romena filmata dall'autovelox a velocità folle
È di un'Audi A5 con targa romena il record negativo di velocità: 180 all'ora sull'Asse mediano. L'infrazione è stata rilevata dalla postazione fissa della Polizia municipale installata all'altezza dello svincolo di Genneruxi, nella corsia che conduce verso la 131. La potente berlina tedesca è stata fotografata il 21 ottobre dello scorso anno. Quando e se il conducente verrà identificato (per la notifica sono necessarie complesse operazioni burocratiche) dovrà pagare una multa di 828 euro. Non solo, gli verrà anche sospesa la patente da 6 a 12 mesi e gli verranno detratti 10 punti.
IL RECORD NEGATIVO Nel 2016 sono state 12.803 le infrazioni verbalizzate dagli agenti della Municipale, 226 in più rispetto all'anno precedente. Il numero più alto di eccessi di velocità è stato registrato dalla postazione fissa dello svincolo di Genneruxi 11.140, mentre le due pattuglie (in servizio secondo un calendario pubblicizzato) ne hanno rilevato 1663. Il record negativo va all'Asse mediano (limite 70 km/h) che conquista i primi tre posti: dietro l'Audi, una Yaris fotografata a 160 chilometri all'ora e una moto Yamaha a 150. Altro punto che i cagliaritani scambiano per una pista è il tratto della strada marginale di Terramaini, di fronte all'uscita di Videolina, (limite 50 km/h) dove la macchina fotografica della Municipale ha immortalato un'Opel Corsa a 140 all'ora.
LE SCUSE Nell'ufficio al primo piano del Comando di via Crespellani il responsabile del Corpo, Mario Delogu, racconta le scuse, alcune davvero inverosimili, raccontate dagli automobili ai poliziotti. «Molti scoppiano in lacrime. L'aspetto strano è che sono più preoccupati per la detrazione dei punti della patente che non per la sanzione pecuniaria». Come si giustificano? «Un signore fotografato e bloccato dalla pattuglia ben oltre il limite consentito, ha cercato di discolparsi dicendo che aveva un bisogno urgente di andare in bagno. Curioso - aggiunge Delogu - anche il prete che ha motivato la fretta perché doveva portare l'estrema unzione a un moribondo o il motociclista fermato a 200 all'ora che si è difeso affermando che stava andando ad alta velocità perché doveva consumare le gomme prima di sostituirle».
NO AL SUPER TELELASER «L'autovelox che rileva anche se chi guida usa il cellulare e indossa le cinture non fa al caso nostro». Il comandante Delogu fa tirare un sospiro di sollievo agli automobilisti cagliaritani. «Abbiamo sperimentato il rilevatore di velocità Trucam (una versione precedente a quella utilizzata dalla Stradale, che ha possibilità di collegarsi in tempo reale con la banca dati del Pra), ma non risponde alle nostre esigenze operative. Per l'uso urbano, con alta densità di traffico, continuiamo a operare con i sistemi tradizionali che, oltretutto, sono più democratici». Quando sono in funzione rilevano tutte le infrazioni, mentre con il super autovelox solo il veicolo puntato dall'agente viene sanzionato. «Inoltre - aggiunge Delogu - con il telelaser l'auto deve essere fermata, ma in città non è facile trovare spazi adeguati dove effettuare in sicurezza il posto di blocco».
LE NOVITÀ Accantonata l'ipotesi telelaser, in via Crespellani sono al vaglio altri strumenti. «Stiamo valutando di installare sulle pattuglie telecamere che attraverso la lettura della targa, in collegamento con la centrale, possano scoprire se il veicolo ha in corso di validità l'assicurazione e la revisione». Nuove forme per fare cassa? «No, puntiamo tutto sulla prevenzione. Non installiamo l'autovelox a sorpresa e i giorni e gli orari sono pubblicizzati».
Andrea Artizzu