VIALE BUONCAMMINO. Panico tra i proprietari, ma finora nessuna segnalazione

Notizia vera o un'informazione che alla fine si rivela, per così dire, una “polpetta avvelenata”? Difficile stabilirlo con un minimo di certezza, nell'area comunale attrezzata per i cani realizzata dal Comune ai piedi dell'ex carcere di Buoncammino, lungo la ripida discesa che conduce in piazza d'Armi. In quello spazio sterrato riservato agli animali, alcuni cartelli - sistemati da chissà chi - mettono in guardia i padroni. “ Attenzione!!!!! Trovati bocconi avvelenati in area cani ”, si legge sui fogli appesi in diversi punti, e c'è anche la foto di due di quei bocconi. Tutti i frequentatori abituali dell'area attrezzata lo sanno, perché ovviamente tutti ne parlano con toni allarmati. Però, stringi stringi, nessuno ha visto quelle polpette né sa chi, eventualmente, le avrebbe trovate. Così, si comincia a pensare che si tratti di un falso allarme.
I FREQUENTATORI È ormai da una settimana, che i proprietari dei cani tengono gli animali al guinzaglio durante il minuzioso sopralluogo al momento di entrare nell'area di viale Buoncammino, prima di liberare i propri animali. Tutti li cercano, i bocconi avvelenati, ma nessuno li hai mai visti o, quantomeno, sa chi possa averli trovati. «Nemmeno la signora col dobermann», commenta una ragazza che fa correre Sara, il suo grosso cane nero, «lei trascorre molte ore qui nell'area per i cani, ma non ne sa nulla. Le polpette, a quel che mi risulta, non si sono mai viste ma i cocci di vetro, invece, sì: perché qualche maleducato che beve una birra in auto, nel parcheggio qui di fronte, poi tira la bottiglia dentro il recinto». L'area di Buoncammino non è illuminata, quindi dopo il tramonto (che nella stagione invernale arriva presto) nessuno ci mette piede. Quindi, di fatto, l'area è incustodita.
IL MUNICIPIO Nessuna segnalazione è giunta al Corpo della Polizia municipale. Di polpette tossiche per uccidere i cani che frequentano lo spiazzo sul colle, non sanno alcunché nemmeno all'assessorato al Verde pubblico: «Ci hanno detto di quei cartelli appesi nell'area per i cani a Buoncammino», premette l'assessore comunale al Verde pubblico, Paolo Frau, «ma non ci risultano animali morti o intossicati da bocconi contenenti sostanze tossiche. È la prima volta che, nelle quattordici aree per i cani che abbiamo disseminato in tutta la città», aggiunge Frau, «si sparge un'allarme del genere. Almeno fino ad ora, per quanto riguarda quella in viale Buoncammino, non abbiamo conferme e nemmeno semplici segnalazioni».
Luigi Almiento