Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'eredità di Falcone e Borsellino in mostra al “Bacaredda”

Fonte: L'Unione Sarda
23 marzo 2017

 

 

Si può visitare ancora oggi e domani la mostra fotografica itinerante, ospitata a Cagliari, sull'eredità di Falcone e Borsellino, i due magistrati uccisi negli attentati di Capaci e di via D'Amelio, rispettivamente il 23 maggio e il 19 luglio 1992, a 57 giorni l'uno dall'altro. La mostra, allestita per la prima volta a Palermo nel 2012, per la celebrazione dei 20 anni dalle stragi, è in tour nelle scuole italiane dal 10 ottobre 2016 e, per l'unica tappa in Sardegna, è stata allestita nei locali dell'istituto Bacaredda-Atzeni, in via Grandi. È aperta al pubblico sino a tutta la giornata di domani, dalle 9 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18 (ingresso libero).
La vetrina fotografica, già esposta anche al Parlamento europeo e alla Camera dei deputati, è rivolta agli studenti con l'obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sul ruolo svolto dai due magistrati e dal pool Antimafia. Immagini forti, come quelle degli attentati e dei funerali. Parole toccanti, come quelle messe in mostra e scritte da Paolo Borsellino: “Mi uccideranno ma non sarà una vendetta della mafia. Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi uccideranno ma quelli che avranno voluto la mia morte saranno altri” . La mostra ricorda anche gli sventurati compagni di viaggio, la moglie di Falcone, Francesca Morvillo e tre agenti di scorta. Con Borsellino muoiono altri cinque “angeli custodi”, tra cui la sarda Emanuela Loi.