Sono disponibili due milioni di euro da spendere a partire da quest'anno fino al 2019 Il

Contratti a tempo indeterminato: sarà bandito un concorso Un budget milionario per aprire le porte del Comune a 56 nuovi dipendenti che avranno un contratto a tempo indeterminato.

LA VOTAZIONE La Giunta ieri ha approvato il Piano triennale delle assunzioni, strumento necessario per sopperire alla carenza di personale dettata dal blocco disposto dal Governo e grazie al quale almeno una parte dei 175 dipendenti che dal 2012 a oggi sono andati in pensione potrà essere sostituita. Si tratta di figure di alto livello che verranno scelte tramite concorso e che saranno distribuite in tutti i settori dell'amministrazione.
CHI ENTRA I primi 34 contratti arriveranno già nel 2017 grazie a un milione e 196 mila euro pari al 60 per cento della quota relativa ai pensionamenti attuati nel 2014. I bandi verranno pubblicati solo dopo aver attivato le procedure di mobilità e le selezioni consentiranno di assumere cinque dirigenti da inquadrare nella categoria D1 e altri 26 tra tecnici, amministrativi e contabili. Stessa categoria (C1) per il personale della Polizia municipale che verrà incrementato per garantire più sicurezza attraverso un maggiore controllo della città. «Sui temi specifici della salvaguardia, della prevenzione e della tutela del territorio e dell'ambiente si è decisa l'assunzione di tre figure di categoria D3», annuncia l'assessore comunale al personale Danilo Fadda che si dice soddisfatto per il risultato raggiunto. Nel 2018, invece, saranno dieci i contratti che il Comune attiverà con uno stanziamento di 307 mila euro, per chiudere nel 2019 con le ultime 12 assunzioni per le quali sono disponibili 370 mila euro.
LE QUOTE Restano ancora da definire le quote che verranno riservate agli interni, ovvero agli impiegati comunali che vorranno concorrere per le nuove posizioni. Di certo il Piano consentirà di abbassare l'età media del dipendente tipo che negli ultimi anni è invecchiato parecchio.
SEMPRE PIÙ VECCHI Se nel 2003 la media si aggirava intorno ai 46 anni, ora si attesta sui 54. I nuovi innesti, però, serviranno soprattutto a dare una boccata d'ossigeno agli uffici comunali «che - sottolinea l'assessore Fadda - pur allo stremo hanno garantito livelli di efficienza». Per il sindaco Massimo Zedda «in un momento in cui l'emergenza sociale è data dalla mancanza di lavoro, vogliamo offrire il nostro contributo al problema occupazionale».
Mariella Careddu