COMUNE.

Dubbi sul preventivo per la manutenzione dell'impianto Ascensore fermo da mesi:
accertamento sui costi

Ok, il prezzo non è giusto, o quantomeno non sembra esserlo. È per questo che l'ascensore che da viale Regina Elena conduce a Castello (all'altezza dell'ex sede de L'Unione Sarda) è fermo da due mesi: il preventivo presentato dalla ditta che cura la manutenzione dei quattro impianti (in attesa che siano sostituiti) è parso un po' troppo caro ai responsabili dell'assessorato alla Viabilità che hanno deciso di fare una verifica.
Dev'essere particolarmente impegnativa, questa verifica che consiste nel paragonare il preventivo presentato dalla Ciam a quelli da richiedere ad altre ditte: in due mesi non è ancora stata completata e i castellani, o chi non lo è ma nel rione più alto della città lavora, devono camminare in salita lungo un percorso molto lungo in via Badas, oppure raggiungere l'ascensore alla Passeggiata coperta che conduce al bastione di Saint Remy: per il momento quell'impianto vive e lotta insieme a noi.
«Qualcuno ha divelto le portine automatiche della cabina in viale Regina Elena», spiega la vicesindaca Luisa Anna Marras, «e il preventivo per la sostituzione non ha convinto il personale dell'assessorato». In pratica, il Comune deve decidere se autorizzare l'intervento dell'impresa che cura la manutenzione o se procedere per conto proprio, attraverso un'altra ditta che faccia un preventivo più basso, ma in due mesi questa decisione non è arrivata. «Ho chiesto agli uffici di prendere una decisione, qualunque sarà, in tempi brevi: l'impianto di viale Regina Elena dev'essere rimesso in funzione in tempi rapidi». Anche perché a Castello la rabbia continua a montare, considerato che gli impianti di mobilità verticale si guastano di continuo.
In attesa che tutti siano sostituiti, si spera che dei quattro ascensori esistenti (oltre che i due in viale Regina Elena, ci sono quelli alla Passeggiata coperta e alle scalette Santa Chiara, quest'ultimo fermo e non più riparabile), tre possano compiere il proprio dovere fino alla completa sostituzione. L'augurio è che i tempi non siano infiniti.
LA VICESINDACA L'appalto per i nuovi ascensori elettrici è intanto nella fase di aggiudicazione: "Gli uffici dell'assessorato alla Viabilità stanno ultimando le verifiche dei requisiti della ditta che si è aggiudicata la gara, e poi s'inizia, nella speranza che non si manifesteranno intoppi.
Luigi Almiento