Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Nuovi parcheggi in via San Paolo

Fonte: La Nuova Sardegna
18 maggio 2009

DOMENICA, 17 MAGGIO 2009

Pagina 2 - Cagliari

TRAFFICO



Si tratta dei primi posti auto di interscambio con l’hinterland



La struttura costerà quattro milioni e si inserisce all’interno del nuovo piano della mobiltà

CAGLIARI. Si tratta di un tassello per la pedonalizzazzione del quartiere Marina: circa trecento posti auto sarano realizzati in un silos di due livelli, previsto alla confluenza di via San Paolo. Ma l’aspetto interesssante e che sarà anche il primo parcheggio di interscambio che viene realizzzato con questo scopo, con un finanziamento ministeriale di quattro milioni. In pratica un servizio per chi proviene dall’hinterland che, però, dovrà essere servizto dagli autobus.
Per permettere la pedonalizzazione del rione Marina, secondo Massimiliano Tavolacci (Udc, presidente della commissione consiliare comunale all’Urbanistica) «svolgerà un ruolo importante il parcheggio interrato che si costruirà sotto via Roma. A cui si affiancherà anche quella di via San Paolo. Come accennato, uno dei ruoli che dovrà svolgere quest’ultimo spazio per le auto è anche quello di contribuire a frenare l’afflusso delle auto che entrano in città provenendo dall’hinterland. Un ruolo che si inserisce all’interno del piano della mobiità, recentemente approvato dalla commissione all’Urbanistica.
In questo piano, oltre a Marina, è prevista anche la pedonalizzazione di Castello e del lungomare del Poetto. Il progetto, che ha un valore decennale, prevede interventi che partono da alcuni principi legati alla sostenibilità ambientale e alla necessità di realizzare una città senza periferie. Il tutto in un’area diventata metropolitana, in cui le scelte urbnistiche si fondono con quelle della mobilità: se si recuperano i centri storici, ad esempio, non è necessiario espandere la città e questo porta a una riduzione del trasporto tradizionale.
Dal punto di vista della mobilità gli indirizzi del piano sono tre: l’incremento della pedonabilità, la limitazione delle auto in circolazione e il potenziamento del trasporto urbano. Sappiano che ogni giorno entrano in città settantamila auto. Da qui la necessità di disincentivare questo tipo di mobilità: da un lato con parcheggi di scambio, dall’altro con l’aumento delle corsie preferenziali per i bus.
L’obiettivo da raggiungere, in dieci anni, è quello di rendere Castello e Marina solo pedonalizzabili. L’amministrazione inizierà con interventi sperimentali: alcune vie saranno chiuse al traffico per i fine settimana.
Con l’hinterland, poi, dovrà essere sviluppato anche il discorso delle metopolitane, interrata o di superficie. Ma in questo quadro è molto importante la questione dei parcheggi di scambio, tra questi c’è quello di via Paoli. Per molto tempo i governi della città hanno come snobbato questo tipo di interventi, privilegiando i parcheggi interni, con la motivazione che i cittadini vogliono arrivare al centro con le loro auto. Poi il servizio di trasporto pubblico ha iniziato ad essere più efficiente e si è visto come l’altissimo flusso di auto che viene dall’esterno non possa essere rallentato solo coi posti auto interni che, anzi, diventano molto spesso degli attrattori di traffico. Su questo aspetto, ad esempio, si è sviluppato un ampio dibattito anche con l’opposizione che ha sempre criticato il parcheggio che sarà realizzato in via Roma. Per la minoranza, infatti, la struttura, per come è stata cncepita, rischia di causare ulteriori ingolfamenti nel traffico. Ma la maggioranza risponde che quei posti auto saranno per gli abitanti del rione Marina.