Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sì allo stadio, ma senza le torri La Raggi annuncia: «Si fa a Tor di Valle, cubature ridotte»

Fonte: L'Unione Sarda
27 febbraio 2017

ROMA. Ieri mattina paura per la sindaca colpita da malore. L'ex marito: «Vita dura» Sì allo stadio, ma senza le torri La Raggi annuncia: «Si fa a Tor di Valle, cubature ridotte»

ROMA Sì allo stadio della Roma a Tor Di Valle. L'accordo è stato raggiunto nella notte nel corso del vertice in Campidoglio al quale ha partecipato la sindaca Virginia Raggi, dopo le nove ore trascorse all'ospedale San Filippo Neri dove era stata ricoverata in mattinata per un malore. Un incontro, con il dg giallorosso Mauro Baldissoni e il costruttore Luca Parnasi, cominciato alle 19 e preceduto da un confronto tra la sindaca e i consiglieri grillini della maggioranza. L'intesa è giunta dopo circa due ore di dialogo, con una novità: il taglio del 50 per cento delle cubature rispetto al progetto iniziale. La conferma è arrivata dalla stessa Raggi. «È stato raggiunto l'accordo con la Roma sullo stadio di Tor Di Valle», ha detto all'uscita del summit.
TRATTATIVA «L'accordo - ha spiegato Raggi - prevede sostanzialmente un nuovo progetto, possiamo chiamarlo progetto 2.0. Sarà un progetto innovativo, abbiamo ottenuto un taglio delle cubature da oltre 1,1 milioni di metri quadrati fino alla metà, di cui il 60 per cento solo sul business park. È un progetto che prevede la costruzione di edifici bassi, quindi via le torri, completamente integrati con il panorama e con lo standard energetico più alto al mondo», ha aggiunto il sindaco.
LA PROTESTA L'incontro è stato accompagnato dal sit-in di un centinaio di tifosi giallorossi che hanno manifestato davanti a palazzo Senatorio. Nella Capitale il clima attorno alla questione dello stadio si è fatto incandescente nei giorni scorsi dopo che il leader del Movimento Beppe Grillo si era dichiarato favorevole al nuovo impianto «ma non a Tor di Valle». Concluso il vertice in Campidoglio, la sindaca è stata sommersa da tanti messaggi di auguri dai sostenitori del Movimento e da parte di esponenti di tutte le forze politiche. «La sua non è una vita facile, però si sta riprendendo», ha detto l'ex marito Andrea Severini.