Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'assessora: «Stop alla rotatoria». I ciclisti insorgono

Fonte: L'Unione Sarda
16 febbraio 2017

VIA TRAMONTANA.

Luisa Anna Marras ha dichiarato che l'opera non potrà essere realizzata

 

Tornano alla carica: «Il progetto della rotatoria di Amsicora-via Tramontana non deve essere cancellato». Così sostengono gli Amici della Bicicletta che ieri non hanno accolto con gioia la notizia secondo cui l'impianto non potrà essere realizzato con l'impresa vincitrice dell'appalto. Tutto rinviato, dunque, dopo un ritardo che dura ormai da tre anni. A confermarlo è stata l'assessora alla Viabilità Luisa Anna Marras in Commissione Trasporti, ripresa poi dal consigliere dell'opposizione Alessio Mereu.
Secondo Andrea Olla, presidente dell'associazione che raduna numerosi appassionati delle due ruote, la rotonda non deve essere dimenticata ma riproposta e costruita in tempi rapidi. «Siamo stati e siamo favorevoli alla rotatoria nel rione di La Palma e sull'Asse mediano. L'inclusione dei pedoni e dei ciclisti nella rotonda comporta una presa di coscienza della loro esistenza perché inseriti nella viabilità. L'educazione, per prevenire i rischi legati all'alta velocità, passa necessariamente per l'integrazione».
Se oggi l'Asse mediano ha in qualche modo “isolato” La Palma e il quartiere del Sole, proprio la rotonda potrebbe restituire i collegamenti necessari. «Contribuendo anche ad assicurare maggiori livelli di sicurezza per chi viaggia in bicicletta», ricorda Olla. «Qualche altra associazione ha proposto sottopassaggi nell'Asse mediano, noi sosteniamo l'urgenza e la necessità di realizzare la rotatoria. Lo diciamo con forza: siamo contro i sottopassi anche per problemi di sicurezza che pongono. Sicurezza delle persone, intendiamo. Soprattutto delle donne e dei ragazzi. Basti vedere cosa sono diventati tra il Margine Rosso e Flumini, trasformati in breve in discariche di rifiuti e veri letamai, tra l'altro esposti a continui allagamenti: Chi ci ha guadagnato? Chi li ha progettati, chi li ha costruiti, chi li ha ora riconvertiti in fioriere. Tutti meno che i cittadini». Per Olla, «indurre gli automobilisti a rallentare, soprattutto in un tratto che serve a smistare il traffico, previene il rischio di incidenti. Diminuire la velocità all'altezza di una rotatoria è automatico».