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Per Cagliari il primo febbraio sarà una giornata campale dal punto di vista del traffico: alle 9.30 è infatti prevista una maxi manifestazione, che vedrà riversarsi in viale Trento l'intero mondo agricolo. Il corteo marcerà fino al palazzo del Consiglio regionale.

In vista della manifestazione, i dirigenti di Coldiretti Cagliari in questi giorni sono stati impegnati in diversi incontri sul territorio. “Il clima è caldo – afferma il direttore Vito Tizzano – nel mondo delle campagne la crisi è forte e investe tutti i settori, come del resto denunciamo da tempo. Ai cerealicoltori stanno pagando il grano come quarant’anni fa. Oltre al danno, anche la beffa di vedersi invasi dalla concorrenza di bassa qualità che arriva da oltre mare”.

Polizia municipale dispiegata in numero massiccio insieme alle altre forze dell'ordine. La tensione è alle stelle, anche dopo le dichiarazioni arrivate dall'Assessore al Bilancio, Raffaele Paci: "Il Consiglio regionale ha già dato un contributo importante con la risoluzione in commissione, la Regione ha messo in campo azioni di sostegno e strumenti finanziari: credo che i 40 milioni di euro chiesti Coldiretti siano cifre importanti non compatibili con la Finanziaria, di cui però è titolare il Consiglio".

I vigili monitoreranno il passaggio del corteo fino al Consiglio regionale. Il Comune di Cagliari, con un ordinanza, ha deciso di vietare la sosta nella parte di via Roma vicino al palazzo regionale, dalle 7 del mattino fino alle 20 della sera.