Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La spiaggia d'amianto Al Poetto lastre di eternit e rifiuti di ogni genere

Fonte: L'Unione Sarda
30 gennaio 2017

Una situazione molto grave nel litorale dopo le recenti mareggiate

 

Le violente mareggiate delle ultime settimane hanno lasciato profonde ferite nella spiaggia del Poetto. E ora è emergenza inquinamento. Rifiuti di ogni genere, bottiglie di vetro, plastica, blocchetti in cemento e soprattutto grossi pezzi di amianto sono sparsi in tutto l'arenile. Preoccupa soprattutto la presenza dell'eternit. «Vedere la spiaggia in queste condizioni fa molto male», commenta Rosa Biggio, abituale frequentatrice del Poetto. Il grande malato insomma ha bisogno di cure immediate. E il Comune, attraverso l'assessora al Decoro urbano Claudia Medda, fa sapere: «La ditta incaricata alla pulizia è pronta a partire con gli interventi. Siamo in attesa del nullaosta da parte della Asl 8».
ETERNIT E BAMBINI La zona maggiormente colpita dall'invasione di eternit (si tratta delle parti delle vecchie coperture dei casotti) è quella nel tratto di spiaggia tra la “sesta fermata” e l'ex ospedale Marino. I resti di amianto emergono tra la sabbia. Alcuni si notano a decine di metri di distanza. Sono lunghi anche mezzo metro. Altri pezzi spuntano, insidiosi. Molti si nascondono tra le pietre e i sassi che hanno invaso la spiaggia. «Sarebbe necessario un intervento immediato», dice Antonella Meloni mentre osserva alcuni bambini che si divertono a correre dribblando sassi e pietre. «Non bisogna aspettare l'estate. Il Poetto deve essere utilizzabile tutto l'anno. Dunque l'amianto va eliminato subito vista la presenza, soprattutto il fine settimana, di tanti bambini».
PRONTO INTERVENTO La spiaggia, con il passare dei giorni, sta riconquistando i suoi spazi. I grossi specchi d'acqua creati dalla mareggiata stanno sparendo lasciando ben visibili a tutti le conseguenze, anche in una giornata come quella di ieri, poco soleggiata e con una pioggerella leggera. La presenza dell'amianto è già stata segnalata al Comune. Le contromisure sono già state prese e gli operai a breve saranno al lavoro per ripulire la spiaggia. «Abbiamo un appalto specifico per la manutenzione e la pulizia della spiaggia dall'amianto», spiega l'assessora Medda. «L'intervento seguirà le procedure degli anni scorsi». Insomma, questione di giorni e l'eternit verrà rimosso: «La ditta incaricata è pronta. Aspettiamo le autorizzazioni della Asl».
LA RIMOZIONE Sotto accusa l'intervento dell'estate 2012, con il Poetto in parte chiuso per consentire la rimozione dell'eternit. Anche nel 2015 l'amianto era rispuntato in alcune parti della spiaggia. Ora il nuovo allarme. «Forse la bonifica di cinque anni fa non è stata fatta in modo impeccabile», è il parere di Stefano Mozzoni. Armato di macchina fotografica cerca di immortalare il Poetto in una giornata con una luce cupa e nostalgica. «Le mareggiate», aggiunge Paolo Lamieri, a passeggio con il cane, «esisteranno sempre. Per questo servono gli interventi di pulizia per eliminare non solo l'amianto, portato sulla spiaggia in questi giorni, ma anche tutti gli altri rifiuti». Rosa Biggio, alla ricerca di conchiglie, evidenzia: «Non c'è solo l'eternit. Il Poetto è stato interessato da un intervento di recupero e valorizzazione importante. Mi sembra però che sia stato abbandonato. Anche la passeggiata, se non viene fatta la necessaria manutenzione, sembra in abbandono. Vedere la nostra spiaggia in questo stato di degrado dispiace molto».
I RIFIUTI L'amianto è il problema principale per i pericoli che comporta. Ma le mareggiate hanno rovesciato (o fatto riemergere) sulla spiaggia di tutto. Scarpe, attrezzature da pesca trascinate via da chissà dove, pezzi di plastica, bottiglie di vetro e anche grossi blocchetti di cemento, molto pesanti.
Matteo Vercelli

La ditta
aspetta solo l'ok
della Asl
È necessario
pulire subito
la spiaggia
Mi dispiace
dover vedere
questo degrado
La bonifica
non è stata fatta
in modo preciso