Rassegna Stampa

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Cento giorni al Giro d’Italia, tre le tappe sarde. E anche l’Isola si tinge di rosa

Fonte: web sardiniapost.it
26 gennaio 2017

Cento giorni al Giro d’Italia, tre le tappe sarde. E anche l’Isola si tinge di rosa

Conto alla rovescia per il Giro d’Italia, la più importante gara ciclistica in Italia che quest’anno raggiungerà il traguardo delle cento edizioni. Un appuntamento prestigioso a cui la Sardegna parteciperà con un ruolo da protagonista: le prime quattro tappe saranno Alghero, Olbia, Tortolì e Cagliari.

Si parte dal centro catalano sulla Riviera del Corallo il prossimo 5 maggio, tra esattamente cento giorni: i campioni del ciclismo mondiale da qui arriveranno a Olbia e, passando per Tortolì, approderanno a Cagliari per la tappa conclusiva, due giorni dopo.

“Abbiamo l’onore di ospitare un grande appuntamento sportivo che avrà  un fortissimo impatto mediatico – ha spiegato questa mattina a Cagliari Francesco Morandi, assessore regionale al Turismo, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento. – Sarà un’ottima occasione per mostrarci davanti al mondo e presentare la Sardegna con un racconto condiviso che parla di natura, cultura, mare e paesaggi, enogastronomia e longevità “. I monumenti principali di Alghero, Cagliari e Olbia sono già  illuminati di rosa, e in questi giorni si stanno mettendo a punto eventi promozionali e progetti legati allo sport e alla mobilità su due ruote. Coinvolti anche gli aeroporti di Alghero e Cagliari.

Prima tappa Alghero, dunque: la città ha già azionato il countdown elettronico all’aeroporto mentre in centro la celebre torre di Sulis da 01_alghero_torre_di_sulis_mediagallery-pageoggi è illuminata di rosa. Non solo: complice l’impatto mediatico della corsa ciclistica, gli amministratori hanno messo in campo progetti per la mobilità sostenibile: “Abbiamo pensato a contributi per studenti e lavoratori che si muoveranno in città  in bici – ha sottolineato il primo cittadino Mario Bruno – e stiamo studiando allestimenti in rosa ed eventi collaterali: il Giro d’Italia non è  solo un appuntamento di sport ma un pezzo della storia italiana“.

La prima tappa, 203 chilometri, si concluderà a Olbia, in Gallura, terra legata al turismo marino e balneare, e da qui raggiungerà Tortolì con un secondo percorso di 208 chilometri: una imperdibile vetrina per mostrare territori, cultura, enogastronomia, come hanno evidenziato  Marco Balata, assessore al turismo di Olbia e Massimo Cannas, sindaco del centro ogliastrino.

L’appuntamento finale, il 7 maggio, a Cagliari, la terza tappa impegnerà i ciclisti per 148 chilometri. “Già da tempo la città punta sulle due ruote e sui mezzi alternativi – dice Marzia Cilloco, assessore comunale al Turismo – abbiamo venti chilometri di piste ciclabili e la possibilità di arrivare qui dall’aeroporto di Elmas con un treno, senza doversi necessariamente muovere in auto. Cagliari è  stata anche nominata Città dello Sport per il 2017, la nostra amministrazione sta investendo tanto sull’uso delle bici”.

giro d'italia__mappaNel raccontare della Sardegna al il Giro d’Italia numero 100 sarà  fondamentale la comunicazione: un marchio comune, il pignone-nuraghe, comparirà  in tutte le grafiche del Giro in Sardegna, e ci sarà ancora il payoff ‘Sardegna endless island’ già usato nell’immagine coordinata studiata per  Expo 2015 e candidata al concorso Compasso d’Oro.

A supportare la presenza isolana nella centesima edizione del Giro ci saranno anche le squadre sportive Dinamo Sassari di basket e Cagliari Calcio. “I giocatori della Dinamo useranno una maglia eccezionalmente rosa per la Final Eight di Coppa Italia – ha illustrato Stefano Sardara, presidente della  società – in programma a Rimini dal 17 al 19 febbraio. Lo sport è  importante, abbiamo pensato che sia fondamentale sostenerlo e promuoverlo in tutti i modi”. I giocatori del Cagliari indosseranno una speciale patch celebrativa già  da domenica prossima in occasione della sfida contro il Bologna, e condivideranno immagini, notizie e contenuti tramite web e social network. “Lo stadio Sant’Elia – ricorda Mario Passetti – è  attrezzato con un parcheggio delle bici e già da tempo invitiamo i tifosi a raggiungerlo sulle due ruote”.

Il Giro d’Italia sarà  seguito da ben 192 paesi; al lavoro ci saranno 1400 giornalisti, 700 fotografi, 40 radio, 125 tv, 30 agenzie stampa per 400 ore di dirette, sul campo centinaia di operatori e tecnici, e ancora tantissimi servizi di trasporto e ricettività saranno mobilitati per l’evento.

“Avremo una copertura su giornali, radio, televisione e web totale – ha sottolineato infine l’assessore regionale al Turismo – un’occasione unica per mostrare al mondo una Sardegna ancora poco conosciuta. Abbiamo le potenzialità per accogliere sportivi e ciclisti tutto l’anno. Stiamo lavorando anche a una rete ciclabile regionale con uno stanziamento da 2,5 milioni di euro già impegnati. L’Isola può trasformarsi nella patria del turismo sportivo”.

Francesca Mulas