Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Una targa per Doro Levi

Fonte: L'Unione Sarda
26 gennaio 2017

Giornata della memoria, iniziativa del comitato voluto dalla prefetta

 

L'archeologo ebreo valorizzò e difese l'Anfiteatro

 

Poco importava che lui, triestino, in tre anni avesse valorizzato il patrimonio archeologico sardo come mai prima. Quel cognome, Levi, era un “problema” non superabile nell'Italia delle leggi razziali, così Teodoro (Doro) Levi nel 1938 lasciò l'incarico di soprintendente archeologico per riparare negli Usa, in quanto ebreo.
LA GIORNATA Domani, Giornata della memoria per la Shoah, l'Isola ringrazierà un quasi figlio sconosciuto ai più: «Eppure grazie a lui noi, di noi, sappiamo più cose», riassume Maria Antonietta Mongiu, archeologa e presidente del Fai Fondo ambiente italiano, che fa parte del Comitato per la valorizzazione della cultura della Repubblica voluto dalla prefetta, Giuliana Perrotta. Non si farà in tempo per domani (Giornata della memoria), ma appena possibile una targa col nome di Levi sarà scoperta all'Anfiteatro romano, che valorizzò e nel Dopoguerra, al ritorno a Cagliari prima di divenire direttore della Scuola archeologica di Atene, difese dalla distruzione. A Levi, accademico dei Lincei, si devono gli scavi nella necropoli neolitica Anghelu Ruju ad Alghero, nel villaggio nuragico di Serra Orrios a Dorgali e nelle necropoli puniche di Olbia.
LE INIZIATIVE La targa è una delle iniziative che il Comitato organizza per ricordare la Shoah, ma ce ne sono altre. «Noi andiamo nelle scuole per sensibilizzare i ragazzi», commenta l'assessore comunale alla Cultura, Paolo Frau. «Noi riproponiamo una mostra con nuovi documenti forniti dalla Prefettura, tra cui gli ordini di perseguire gli ebrei», fa sapere Carla Ferrante, direttrice dell'Archivio storico in via Gallura: sarà aperta in orario d'ufficio per un mese. «L'Ufficio scolastico regionale», aggiunge il direttore d'ambito, Luca Cancelliere, «il 27 organizza al Dettori un corso per docenti e domani, alle 9 alla “Eleonora d'Arborea” in via Carboni Boi, un convegno con l'associazione “Dante Alighieri”. Il 30, all'Alberghiero “Gramsci” di Monserrato, convegno con il Museo della Shoah». Convegno domani pomeriggio anche nel Polo umanistico di Sa Duchessa. Il soprintendente Fausto Martino sottolinea il contributi che giunge dai quaderni di Levi, recuperati. Sono alcune delle iniziative, alcune delle quali vanno oltre la Giornata, organizzate dal Comitato. «Il razzismo ha tante forme, dobbiamo combatterle tutte», assicura la prefetta Perrotta, «lo faremo con le iniziative realizzate assieme alla Fondazione di Sardegna».
Luigi Almiento