PIRRI. Cantieri aperti per la prima fase di opere di riqualificazione urbanistica

Dieci milioni per tre lotti di lavori consentiranno di centrare l'obiettivo ormai a portata di mano: «Colmare un ritardo storico». Davanti al progetto di risanamento urbanistico di Barracca Manna (primi passi nel 1993), la vicesindaca e assessora alle Politiche della casa e mobilità Luisa Anna Marras indica il senso pratico e simbolico del piano: «Ha consentito di risanare l'abusivismo e ora ci permette, grazie a un avanzo di amministrazione, di avviare le opere sulla viabilità del primo lotto di opere». Spesa preventivata: «Quattro milioni e 426 mila euro per marciapiedi, sottoservizi, illuminazione. Un gran ristoro, dopo anni di attesa, per chi abita nelle vie interessate».
I TERRENI Completata la fase delle verifiche catastali, dei decreti, degli espropri e delle duecento notifiche, l'altro ieri sono iniziate le operazioni di «immissione e in possesso dei terreni su cui saranno effettuati i lavori». Di fatto gli operai possono già iniziare. «Il Comune ha preso possesso delle aree dove l'impresa, dopo aver posizionato i picchetti, potrà cominciare l'intervento».
PRIMA FASE Il primo lotto comprende le vie Alfani, Montaldo, dei Coralli, Garau, piazza Lay, Sanna Salaris, Bonu, degli Astri, Nissardi, Putzolu, Cala Regina, Calagonone, Torre delle Stelle, Cala di Volpe, Sorgia, Esquirio, De Nicola. La ditta che eseguirà i lavori avrà 30 giorni di tempo per organizzare il cantiere e un massimo di 540 giorni per eseguire le opere. Marras: «Mettiamo mano a un pezzo importante di Pirri, con risvolti che riguardano anche il dissesto idrogeologico, perché quando si interviene nei sottoservizi si incide anche su questo grosso problema». L'assessora esamina le varie fasi del progetto: «Stiamo dando dignità a un intero quartiere. Opera che questa amministrazione porta a compimento anche grazie al determinante lavoro preliminare fatto nella precedente consiliatura dall'assessore Mauro Coni e dalla commissione Servizi tecnologici presieduta da Fabrizio Marcello».
RISORSE Per completare l'intera opera di riqualificazione serviranno altre risorse. «Anche perché, dopo aver fatto le strade, dovremo rivedere la viabilità».
L'INTERVENTO Nella rete fognaria saranno previsti pozzetti di ispezione, con tutti gli allacci ai privati. Ogni 25 metri saranno disposte coppie di caditoie che confluiranno nel collettore principale. L'illuminazione pubblica prevede la posa di pali conici di 9 metri di altezza e di armature stradali a bassa esposizione Lead, schermate per evitare fenomeni di abbagliamento visivo.
SECONDA FASE «Per il secondo e terzo lotto di lavori», precisa Luisa Anna Marras, «sono in corso le attività di esproprio. Le risorse stanziate sono di 4 milioni 357 mila euro per il primo lotto, che prevede come nel primo interventi sulla viabilità e i sottoservizi». Le vie interessate sono: Simonetti, Alberto Sordi, Gennaro Pesce, dei Ciclamini, delle Orchidee, Rossellini, Is Campus, Cala Luna, Cala Regina, Pablo Picasso, Costantino Spada, Antonio Canal, Massimo Campigli, Giorgio Morandi, Antonio Mura, Costantino Nivola, Ugo Mulas, Alberto Savino. «L'ultimo tassello di questo piano prevede la spesa di 915 mila euro per la rotatoria in via Verga, che consentirà alle auto di immettersi rapidamente nell'Asse mediano».
Pietro Picciau