Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Buon battesimo all'insegna di Mozart per coro e orchestra diretti da Albrecht

Fonte: L'Unione Sarda
16 gennaio 2017

Teatro Lirico di Cagliari

 

 

È partita col piede giusto la stagione sinfonica 2017 del teatro Lirico di Cagliari, con una serata mozartiana che ha riscosso l'aperto gradimento del pubblico in sala. Buona parte del merito è da ascrivere alla lucida direzione del direttore tedesco Hansjörg Albrecht. Composto e chiaro nel gesto, Albrecht ha fatto valere la sua dimestichezza con le partiture di Mozart infondendo sicurezza all'orchestra, per la quale si segnala l'esordio di Daniela Cammarano nel ruolo di primo violino di spalla.
In apertura, l'esecuzione del Kyrie in re minore (ordinata la prova del coro istruito da Gaetano Mastroiaco) ha fatto da antipasto al momento forte del concerto, il celeberrimo Requiem in re minore. Che tra le due composizioni esista un trait-d'union era già chiaro al musicologo Bernhard Paumgartner, che sul Kyrie scrisse: «Il tono grave e solenne, le sonorità da emozione artistica unica, garantiscono all'opera una posizione di spicco nella produzione liturgica mozartiana, non distante dal Requiem». Nel complesso senza sbavature nonostante un pizzico di emozione la prova dei quattro cantanti solisti, il soprano Angela Nisi, il mezzosoprano Marina Ogii, il tenore Davide Giusti e il basso Filippo Fontana. La perla della serata è stata però la brillante e tecnicamente impeccabile esecuzione della Sinfonia n.25 in sol minore, composta da Mozart, quando era Konzertmeister a Salisburgo. Albrecht ha colto appieno la natura di un brano che prende le distanze dagli intenti decorativi e d'intrattenimento propri dello stile sinfonico, per aprire a tinte espressive e sentimentali. Gli applausi convinti degli spettatori hanno sancito il successo di un programma musicale, ideale per battezzare la nuova stagione.
Fabio Marcello