Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cresce l'esercito di emigrati

Fonte: L'Unione Sarda
16 gennaio 2017

Il bilancio annuale della Caritas in occasione della Giornata mondiale del rifugiato

 

Settemila cagliaritani all'estero: la Germania meta preferita

 

La valigia di cartone fa parte del passato, ora si usano i trolley. Le migrazioni dalla Sardegna continuano, soffocate dal clamore degli sbarchi. Oltre centomila isolani fuori sede, partiti dai vari Comuni con biglietto di sola andata per altri lidi. E Cagliari li batte tutti: con quasi settemila iscritti nel registro degli italiani residenti all'estero.
DON LAI Sono alcuni dei numeri emersi ieri, in occasione dell'appuntamento con la Caritas per ricordare la Giornata internazionale dell'immigrato e del rifugiato che si celebra oggi in tutto il mondo. «Un'occasione importante anche per la diocesi, per fare una riflessione ad ampio raggio sui migranti», commenta don Marco Lai, direttore della Caritas.
SOTTO LA LENTE Platea affollatissima e tre fascicoli sotto la lente: il rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2016 (curato da Caritas italiana, fondazione Migrantes, Anci/Sprar/Cittalia, in collaborazione con l'Unhcr), il XXV rapporto immigrazione Caritas-Migrantes “La cultura dell'incontro” e il rapporto italiani nel mondo 2016 della fondazione Migrantes. Tra i relatori Oliviero Forti, responsabile dell'ufficio immigrazione di Caritas italiana, Raffaele Callia, responsabile del servizio studi e ricerche della Caritas Sardegna e padre Stefano Messina, direttore dell'ufficio Migrantes della diocesi di Cagliari. Si parla di chi arriva ma anche di chi parte.
I FUORI SEDE Centododici mila sardi risultano iscritti all'Aire, Anagrafe italiani residenti all'estero, somma delle partenze dai vari comuni. La provincia di Cagliari spicca sulle altre con poco più di ventinove mila “traslochi”, seguono Sassari (21.650) e Oristano (15.231). A breve distanza c'è Nuoro (14.937). Per quanto riguarda le destinazioni scelte, la Germania è sul primo gradino del podio con una media del 27,6 per cento. Al secondo posto c'è la Francia (21,7 per cento) seguita dal Belgio (11,8 per cento). In coda Ecuador e Perù.
PRIMO COMUNE In base agli ultimi dati raccolti dalla Caritas ben 6.930 cagliaritani risiedono all'estero. In base alle statistiche diocesane riferite alla provincia di Cagliari è possibile tracciare il profilo dell'emigrato medio. Si tratta in gran parte di uomini e donne tra i 35 e i 49 anni. A seguire, i ragazzi tra i 18 e i 34, gli over 65, quelli di età compresa tra i 50 e i 64 anni e, infine, i minorenni.
L'APPELLO DI MIGLIO La chiusura è dell'arcivescovo Arrigo Miglio: «Il tema che il Papa ci ha dato per la giornata di oggi riguarda soprattutto i minori. Un problema delicatissimo, ancor più quando ci troviamo davanti bambini piccolissimi», osserva. «La Sardegna è un'isola ma è anche al centro del Mediterraneo, questo può diventare un'opportunità per vedere in anticipo ciò che capita».
Sara Marci